Per Coldiretti serve trovare una soluzione immediata per rimuovere i blocchi stradali e consentire la ripresa dei ritiri dei prodotti nei magazzini e la consegna a industrie alimentari e distribuzione commerciale
Si sbloccano i ristori per le oltre 600 imprese agricole siciliane colpite dall’alluvione del 2018 causata dal ciclone Vaia. Ne dà notizia la vicepresidente dell’Ars e deputata regionale di Attiva Sicilia, Angela Foti.
"Sospesa la raccolta delle olive, seppure alle battute finali, andata a rilento proprio per la pioggia incessante. Il maltempo - precisa Coldiretti Sicilia - continua a causare disagi agli agricoltori che a causa della mancata manutenzione delle strade addirittura non possono raggiungere le aziende".
Tre lotti di terreno appartenenti alla "Banca della terra" della Regione Siciliana affidati ad altrettanti giovani aspiranti agricoltori. Sono 83 gli ettari di terreno assegnati (27 a Calatafimi Segesta nel Trapanese, 45 a Melilli nel Siracusano e 11 a Trapani).
Verdure e ortaggi affogati, piante di agrumi abbattute e la raccolta delle olive ormai mature, interrotta. L'ondata di maltempo che ha investito Sicilia e Calabria ha avuto effetti devastanti sull'agricoltura, con danni per le aziende, stimati già in 2 miliardi.
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Così il ministro Patuanelli all’incontro con i sindaci della provincia
Il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli ha incontrato i sindaci della provincia di Palermo colpita dagli incendi annunciando ed assicurando ristori a chi ha subito danni nei roghi.
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Operazione H2o commissariato di Gela, allacci abusivi a condotta
Imprenditori agricoli e titolari di aziende che ricadono nel territorio di Gela e Butera, in provincia di Caltanissetta, rubavano ingenti quantitativi di acqua dalla rete idrica pubblica: è quanto ricostruito dalla polizia di Gela che sta eseguendo misure cautelari e perquisizioni. L’operazione è stata denominata “H2O”.
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la denuncia della cia agricoltori della sicilia occidentale
Turni di irrigazione che slittano di settimane o che addirittura saltano del tutto. Una rete colabrodo dove - se e quando – viene messa una toppa, immediatamente si apre un’altra falla. Uno sfascio totale, insomma, la distribuzione dell’acqua per irrigare i campi per gran parte della provincia di Trapani.
Si acuisce la protesta sul problema dell’invasione di cinghiali in Sicilia. Gli agricoltori protestano sia a Montecitorio, che a Palermo. “Pronti a class action contro la Regione” Franco Calderone, coordinatore di […]
"Ogni giorno i cinghiali scorrazzano in campagna distruggendo i raccolti. Anche in città è a rischio l’incolumità delle persone". A lanciare l'allarme è la Coldiretti Sicilia che è pronta a scendere in piazza a Palermo.
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Intesa per rendere più incisiva la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi
A siglare l'accordo innovativo i direttori generali del comando del Corpo forestale, del dipartimento regionale dell’Agricoltura, del dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale e i rappresentanti delle associazioni di categoria degli imprenditori agricoli.
Un provvedimento di fermo per tentato omicidio è stato eseguito dai carabinieri di Noto nei confronti di Fethi Nhari, tunisino, 37 anni, e Natale Savarino, 28 anni, di Rosolini, agricoltori.
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l'impegno dei sindacati di categoria contro lo sfruttamento
La piattaforma di Fai-Flai-Uila promuove regole contro sfruttamento e caporalato, con la definizione del costo del trasporto degli operai agricoli sui luoghi di lavoro e la sua ripartizione con le aziende, oltre alla piena attuazione dell’accordo-quadro per il contrasto alle molestie e alla violenza nel settore.
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si tratta di una delle grandi incompiute siciliane
E' giunto in Parlamento il nuovo DPCM del presidente del Consiglio Conte con la lista delle opere infrastrutturali e dei commissari che dovranno portarle a compimento. Tra queste c’è il completamento della diga a cavallo tra le province di Enna e Catania, attesa da decenni.
"Escludere i professionisti - sottolinea Corrao - non assicura maggiore trasparenza, ma ha il solo effetto di far fallire un’intera classe di lavoratori onesti e competenti. E' l'ennesima occasione persa per rendere il sistema più trasparente, più semplice e più decentrato".
Modificare la Pac post 2020 in fase di votazione per renderla più vicina alla vera struttura portante dell’agricoltura in Europa, cioè i medi e piccoli agricoltori, coloro che hanno il compito di salvaguardare la biodiversità.