Ci sarebbe una "voragine da 400 milioni" per le pensioni nelle Camere di Commercio. Dopo la Supercamera a 5, è in corso una delicata partita di potere per mettere le mani sull’aeroporto di Fontanarossa (e sul suo valore stimato di un miliardo di euro) alla vigilia della privatizzazione.

Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha partecipato oggi alla Omer di Carini (Pa) al convegno "Il Valore dell'Impresa, l'Impresa di Valore". Stoccata ai politici: "Ai nostri convegni parlano e vanno via". E a Musumeci: "Peccato Musumeci assente, cambi strada sulla Cts". "Da 4 anni aspettiamo commissari ZES".

Pietro Franza è il nuovo presidente di Sicindustria Messina. Eletto oggi all’unanimità dall’Assemblea dei soci, guiderà la delegazione messinese per i prossimi quattro anni. Cinquantadue anni, laureato in economia e commercio, Franza è ai vertici del Gruppo imprenditoriale di famiglia (Gruppo Franza)

Parte anche a Palermo l’opportunità per le imprese siciliane di sfruttare questo nuovo strumento normativo approvato lo scorso 20 ottobre e grazie anche all’intesa tra Camera di Commercio Palermo Enna, l’ordine dei dottori commercialisti e quello degli avvocati.

“Appalto per l'interporto di Termini pronto entro il 2022 secondo l'assessore Falcone? Promessa di chi, evidentemente, cerca consenso elettorale. Peccato che fu proprio lui, durante questo governo Musumeci, a definanziare l'opera, ad oggi senza alcun finanziamento". L'affondo di Sunseri (M5S).

L'Interporto di Termini Imerese diventa un progetto e viene appaltato nel 2013. Aggiudicazione definitiva nel 2014 alla Tecnis e poi revocato nel 2017. Poi lo stop. Adesso ci sarebbe un nuovo progetto dell'Unipa. Lo ha annunciato l'assessore Marco Falcone a Sicindustria.

A Travelexpo Borsa Globale dei Turismi, che si è svolto per tre giorni, dal 25 al 27 settembre, al CDShotel di Terrasini, nell’area metropolitana di Palermo, circa 400 operatori turistici si sono incontrati.

Stop alle variazioni di bilancio in Commissione. O quantomeno i tagli hanno ottenuto parere negativo anche se probabilmente il provvedimento continuerà il suo iter. Tagli per complessivi un miliardo e […]

Spiega Albanese: "Non è realistico credere che una impresa seria e sana possa iniziare una qualsiasi attività con 700 lavoratori in cassa integrazione".

Nasce una piattaforma informatica per favorire la legalità e la trasparenza delle imprese attraverso la fruizione e condivisione di dati e informazioni

La neonata federazione regionale rappresenterà le tre territoriali dell’Isola: Sicindustria, Confindustria Catania e Confindustria Siracusa

La decisione del collegio di garanzia del Coni.

Alessandro Albanese, vicepresidente vicario di Sicindustria, spinge affinché la Sicilia acceleri sulla ripartenza in sicurezza, perché qualsiasi provvedimento di natura economica avrà effetto se il Paese esce dalla crisi sanitaria.

L’organizzazione del B20 è stata affidata a Confindustria. E 5 imprenditori di Sicindustria siederanno ai tavoli che da domani saranno al lavoro per elaborare le proposte che il mondo economico rivolge ai leader politici.

La pandemia nella sua seconda ondata sta producendo conseguenze devastanti sul piano dell’organizzazione aziendale sui fatturati e sulla produttività delle aziende per due ragioni principali: i ritardi nei tamponi e il vuoto normativo sul trattamento della quarantena e dell’isolamento.

"Si parla di Interporto di Termini soltanto in campagna elettorale. Non vorrei che tra Catania e Palermo ci fossero antagonismi e faziosità. Il tempo del derby è già finito” sottolinea Alessandro Albanese

Sicindustria ha ricevuto "decine e decine di segnalazioni da parte delle nostre imprese che continuano a ricevere comunicazioni da parte della Regione siciliana, con le quali viene comunicata l’impossibilità a saldare i debiti pregressi".

Esperti di digital marketing offrono le proprie conoscenze a supporto delle imprese di Palermo ed Enna

Sarà possibile scaricare il modulo di autocertificazione per la Prefettura da parte di quelle aziende che, pur non essendo tra quelle autorizzate, svolgono di fatto attività della filiera di produzione di quelle indispensabili.

“È urgente e indispensabile – spiega Alessandro Albanese – che l'Inps si allinei velocemente alle indicazioni governative, per evitare che al danno si aggiunga per le aziende anche la beffa di non vedersi rinnovato il Durc, il Documento unico di regolarità contributiva".