I progetti vogliono creare un network europeo permanente di supporto ai migranti Lgbt, fortificare e formare competenze personali e professioni tra i giovani lavoratori che operano nel settore della psicologia, dell'attivismo, dell'educazione e dell'associazionismo.

L'ambulatorio mobile si fermerà in diversi luoghi del territorio, soprattutto in luoghi a maggiore frequenza (discoteche, scuole, università, piazze) e luoghi più a rischio di marginalizzazione come luoghi di battuage o prostituzione.

La partenza sarà alle 20 da via Generale Magliocco e la fiaccolata percorrerà via Ruggero Settimo e via Emerico Amari per terminare alla Chiesa Valdese in via dello Spezio, dietro il Politeama con un incontro di preghiera.

"Ecco, penso a una grande casa Arcobaleno che possa difendere cittadini e migranti dalla discriminazione e promuovere nuova cittadinanza – conclude - Senza dubbio credo che debba essere il Comune a concedere e sostenere la creazione di un luogo così pensato".

Intanto l'associazione di promozione sociale, in vista delle amministrative di Palermo, fa sapere che sta organizzando un dibattito tra i candidati a sindaco.

Il bullismo continua ad essere un fenomeno estremamente diffuso e troppo spesso sottovalutato. Si calcola che a scuola uno studente su due ne sia stato vittima, ma non è diffuso esclusivamente in ambito scolastico.

Sono tantissimi i clienti che si recano nel negozio di pelletteria di via Ponticello a Ballarò. Stanotte i ladri hanno distrutto anni di lavoro.

Dal 2011 è attivo il servizio “La Migration”, che garantisce, unico nel Sud Italia, un supporto ai migranti LGBT, ovvero a chi scappa dal proprio Paese perché discriminato in quanto omosessuale, bisessuale o trans.

L'ex miss trans Europa la palermitana Alessandra Barone interviene nella vicenda della trans assassinata a Napoli esprimendo la vicinanza della Sicilia

Venerdì 11 marzo alle 9.30 avrà luogo il convegno “Istituzioni, diritti e discriminazioni: Orientamento sessuale e Identità di genere nell’attività delle Forze di Polizia”​ nella sala ONU del Teatro Massimo​. ​ ​

Le due bambine, che oggi hanno 4 ed 8 anni, sono state generate grazie alla fecondazione artificiale praticata in Danimarca. Non potranno essere considerate sorelle per la legge italiana ma assumeranno due cognomi, uno della madre biologica e l'altro della madre adottiva.

Ci sarà una delegazione palermitana alla manifestazione del 5 marzo a roma non per festeggiare la legge sulle Unione civili ma per dichiarane l'insufficienza

Il Comitato direttivo del Palermo Pride organizza un'Assemblea cittadina pubblica che sia anche e soprattutto un'occasione volta all'incontro, al dialogo, alla protesta e alle proposte.

Il vescovo della città iblea, monsignor Carmelo Cuttitta, ha preso subito le distanze chiedendo "scusa" e definendo "il riferimento alla omosessualita'' come malattia, in un post da parte di un sacerdote, come quanto mai inopportuno"

Tra le richieste dei manifestanti una legge contro l'omo/transfobia che preveda interventi educativi nelle scuole, una legge sul matrimonio egualitario e il riconoscimento del diritto alla genitorialità per tutte e tutti.

Palermo è fra le cento città che ha aderito alla manifestazione per le unioni civili. Le colonne del teatro Massimo sono colorate arcobaleno mentre centinaia di persone e intere famiglie manifestano

#SvegliatiItalia è una mobilitazione nazionale che, da Aosta a Siracusa, si svolgerà oggi in 87 città italiane e in 7 ambasciate (Londra, Francoforte, Monaco, Berlino, Copenaghen, Dublino, Limerick) per dare forza al traguardo dell'uguaglianza.

In tutte le piazze della Sicilia sarà reclamato a gran voce che l'Italia diventi un Paese civile, da Palermo a Siracusa sarà fatta sentire la vicinanza a tutte quelle persone che chiedono il rispetto dei diritti umani e civili per l'uguaglianza di tutti e tutte.

L'amministrazione comunale di Palermo aderisce alla manifestazione nazionale indetta da Arcigay, Arcilesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e Mit.