Fratelli d'Italia, con il suo dirigente provinciale, Antonio Annino torna alla carica sulla realizzazione dell'impianto di Tmb a Melilli, finito al centro di una bufera mediatica dopo la notizia che la struttura sorgerebbe sui terreni del nipote del sindaco, Peppe Carta, e del fratello dell'assessore Caruso.
Dopo il caso dei terreni del nipote del primo cittadino dove dovrebbe sorgere un impianto di Tmb, il dirigente di Fratelli d'Italia, Antonio Annino, torna a parlare di "sistema Carta"
I terreni dove dovrebbe sorgere l'impianto di Tmb a Melilli "sono del nipote del sindaco Carta e del fratello dell' assessore Caruso". Lo afferma Antonio Annino, dirigente provinciale di Fratelli d'Italia.
Il sindaco di Melilli e deputato regionale del Mpa-Grande Sicilia, Peppe Carta, ha voluto rispondere così alle accuse che hanno coinvolto un suo parente, il nipote, in quanto proprietario di alcune particelle su cui dovrebbe sorgere l'impianto
E' scontro politico nel Centrodestra attorno al caso dei terreni a Melilli su cui dovrebbe sorgere un impianto di Trattamento meccanico e biologico con un finanziamento pari a 34 milioni di euro.
E' diventato un tema caldissimo il caso dell'impianto di Trattamento meccanico e biologico che sorgerà su uno dei terreni di un parente del sindaco di Melilli nonché deputato regionale del Mpa-Grande Sicilia.
Un impianto di Trattamento meccanico e biologico, Tmb, nel territorio di Melilli, sulla proprietà del cugino del deputato regionale del Mpa-Grande Sicilia, Giuseppe Carta, nonché sindaco di Melilli.
Il parlamentare regionale di Mpa-Grande Sicilia, protagonista assoluto nella politica del Siracusano, avrebbe manifestato interesse per un posto da deputato nazionale.
Si è consumato uno scontro politico sulla nomina dei componenti del Comitato di sorveglianza in seno ad Aretusacque, la società mista a maggioranza pubblica con il 51%, che si è costituita nella giornata di oggi.
La richiesta di un tavolo del Centrodestra invocata in mattinata dai deputati regionali, Riccardo Gennuso e Peppe Carta, rispettivamente di Forza Italia ed Mpa-Grande Sicilia, viene stoppata del parlamentare nazionale di Fratelli d'Italia, Luca Cannata.
"A Solarino abbiamo vinto". Lo scrive non il neo sindaco, Tiziano Spada, parlamentare regionale del Pd, ma Peppe Carta, deputato Ars del Mpa-Grande Sicilia, che esplicita, in modo chiaro, da che parte batteva il suo cuore.
La Villa Deliella, capolavoro del liberty palermitano progettato da Ernesto Basile, fu demolita nel 1959 in piena stagione speculativa. Quel gesto segnò uno dei momenti più controversi del cosiddetto Sacco […]
Gli effetti della lacerazione nel Centrodestra siracusano, presentatosi diviso alle elezioni del Libero consorzio, sono tutti nel durissimo scontro tra il deputato regionale di Grande Sicilia, Giuseppe Carta, ed il parlamentare nazionale di Fratelli d'Italia, Luca Cannata.
"Ho chiesto un'assemblea per discutere in modo chiaro le scelte su Solarino". Lo riferisce a BlogSicilia il neo segretario provinciale del Pd di Siracusa, Piergiorgio Gerratana
Il presidente della Commissione Territorio ed ambiente ritiene che i costi energetici siano alla base delle difficoltà dei colossi della zona industriale del Siracusano.