Raffica di controlli nel weekend a Palermo in ristoranti, locali e mini market. Elevate multe e disposta la chiusura per 5 giorni di alcune attività. Per gli esercenti del settore si tratta di "accanimento verso la categoria".

L'attività non era ricompresa tra i codici ATECO autorizzati all’apertura

A far data dal 4 maggio le nuove misure consentiranno la riapertura di alcune attività che vanno ad aggiungersi a quelle già operative in virtù dei precedenti decreti

Settore turistico in crisi, i lavoratori stagionali del comparto rischiano di rimanere senza bonus del decreto Conte e lanciano il loro grido d'allarme.

Sarà possibile scaricare il modulo di autocertificazione per la Prefettura da parte di quelle aziende che, pur non essendo tra quelle autorizzate, svolgono di fatto attività della filiera di produzione di quelle indispensabili.

"Chiudere un’impresa non è come spegnere un interruttore o premere un pulsante. Non si può decidere oggi per domani, né men che mai si può annunciare con una diretta Facebook. In un momento drammatico, occorre serietà e rispetto per chi lavora: per le imprese e per i dipendenti".