“Si sta verificando tutto ciò che avevamo paventato lo scorso anno - riprende la Di Dio - con conseguenze di una gravità inaudita per i commercianti della zona interessata, aggravate dall’emergenza sanitaria e dalla successiva apertura del cantiere di via Emerico Amari".
Il mercato ortofrutticolo si dota di un nuovo sistema di registrazione e tracciamento degli accessi e di una rimodulazione degli orari di ingresso, che prevedranno anche uno specifico periodo giornaliero rivolto ai privati privi di partita Iva, consentito dal Regolamento generale dei mercati.
Sono queste alcune delle novità “post-Covid” presentate in conferenza stampa dall’Assessore Leopoldo Piampiano, che ha illustrato le linee di applicazione pratica nel settore delle attività produttive del recente documento programmatico della Giunta “Palermo SiCura”.
Fino al 31 luglio i soci e consumatori potranno scegliere quale opera restaurare tra le tarsie marmoree site all’interno della chiesa rupestre di Sant’Antonio da Padova a Capo Milazzo, e il mosaico bizantino all’interno del Museo archeologico Ibleo, a Ragusa.
Così, approfittando della lunga pausa, Sanlorenzo ha portato a termine la sua versione 2.0: l’ampliamento della food court con un’offerta gastronomica ancora più ricca e l’ingresso di alcuni dei format più amati in città: il kebab di SKK Doner, i noodles asiatici di Wok One e la pizza di Mudù
Le associazioni di categoria chiedono comunque alcuni accorgimenti rispetto alle proposte dell’amministrazione comunale: la prima è quella che riguarda lo slittamento dell’avvio del cantiere dall’1 al 13 luglio in modo da non danneggiare ulteriormente i tanti negozi della zona nelle prime due settimane di saldi.
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Redazione
I mercatini potranno riprendere le consuete attività
Da lunedì saranno finalmente operativi tutti i mercatini rionali per i soggetti autorizzati. Ad annunciarlo è il sindaco dopo aver incontrato una delegazione di rappresentanti di categoria.
"Perciò dopo il problema sanitario ci avviamo ad affrontare il disagio sociale: mancano progettualità e una visione reale dell'economia, la fiducia nei confronti del governo viene ogni giorno meno, sentiamo parlare di piani di rilancio dell'economia quando non hanno rispettato neanche le promesse iniziali".
Introducendo la possibilità che le stesse siano "asseverate" da una perizia tecnica che di fatto ne permette l'immediata operatività qualora la richiesta riguardi aree già pedonali o non interessi le aree stradali.
"La creazione di un polo, di un centro commerciale naturale – dicono dall’associazione Mercato storico – è il futuro del nostro quartiere, in cui la perfetta integrazione tra siti culturali ed eccellenze agroalimentari ed artigianali fanno da premessa per il rilancio di Ballarò”.
A questo si aggiunga la mancata ricezione della cassa integrazione e le norme attuative riferite alla legge finanziaria appena approvata in Assemblea regionale che prevede un indennizzo da mancato sbigliettamento.
Già l'ultima ordinanza Regionale in vigore fino al 14 giugno aveva dato la possibilità, di eventuali aperture domenicali per decisione dei sindaci, anche prima della scadenza eccezion fatta per i supermercati che sarebbero dovuti rimanere chiusi la domenica fino al 6 giugno. Scaduto il termine anche i supermercati ed i centri commerciali possono quindi aprire.
L'apertura è facoltativa. Restano chiusi la domenica solo supermercati, centri commerciali e outlet aspettando una intesa che potrebbe essere raggiunta nelle prossime ore anche per loro. negative le reazioni dei sidnacati
Permane la chiusura domenicale di supermercati, centri commerciali e outlet, nelle more della definizione di una intesa con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali.
“Un incontro più che positivo”. Antonio Cottone, presidente di Fipe Confcommercio Palermo, sintetizza così la riunione che si è svolta oggi con il questore di Palermo, Renato Cortese, per affrontare tutte le tematiche relative a una nuova fase dell’emergenza sanitaria.
Per quanto riguarda i centri commerciali e i supermercati, l’apertura nei giorni festivi sarà regolamentata, entro sabato 6 giugno, in base alle indicazioni che organizzazioni datoriali e sindacali, già attivate, forniranno al dipartimento regionale delle Attività produttive.
Viene stabilito che la riapertura dei mercatini dei prodotti biologici, deve essere accompagnata dal rigoroso rispetto delle regole di distanziamento interpersonale, di cautela e delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Nella moda invece solo il 28% degli intervistati a Palermo ritiene “buona” la partenza (la media italiana è del 40%, al Sud del 43%). Così se i negozi a marchio, forzando la normativa sui saldi e le promozioni, sono andati meglio, i negozi al dettaglio a gestione diretta, sono in forte sofferenza.