La proroga del termine per la presentazione delle domande di rinnovo delle concessioni balneari della Regione Siciliana è illegittima. Lo stabilisce la corte costituzionale con una sentenza

"Tra i nodi da risolvere - per Legambiente - la scarsa trasparenza sull'affidamento in concessione, i canoni irrisori e l'assenza di un regolare censimento sul numero di stabilimenti presenti sul demanio marittimo".

A Capaci si accende lo scontro politico. Il pronunciamento del Consiglio di Stato ha creato una serie di rallentamenti.

Secondo l'eurodeputata Annalisa Tardino, la Sicilia non può permettersi di "vanificare sforzi e risorse di chi negli anni ha investito e va oggi tutelato, né perdere o veder diminuire livelli occupazioni"

Ci sarà la Fiba Confesercenti al sit-in del prossimo 10 marzo. Netta contrarietà alla proposta di legge delega del governo.

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, ieri a Catania la rabbia degli operatori del settore

"A rischio 3.000 imprenditori che offrono fino a 100mila posti di lavoro, tra diretti e indotto". Regione preoccupata dopo lo stop deciso da Roma

Si farà il punto in occasione dell’annuale appuntamento del settore che si terrà domani, giovedì 25 novembre, a Castellammare del Golfo.

A Casa Minutella, il talk show condotto da Massimo Minutella, in onda su BlogSicilia.it, si è affrontato il tema delle concessioni balneari nell'Isola.

“La Regione Siciliana deve esprimere una netta condanna nei confronti dell’atteggiamento della Commissione europea che, attraverso l’invio di una lettera di messa in mora all’Italia, riguardante l’estensione quindicennale delle concessioni marittimo-demaniali".

Parla a BlogSicilia l'assessore regionale all'Ambiente Maurizio Croce e spiega cosa succederò ai nostri lidi e alle concessioni in spiaggia dopo la sentenza della Corte di giustizia Ue di ieri