Carola Rackete: "I migranti sono disperati. Qualcuno minaccia lo sciopero della fame, altri dicono di volersi buttare in mare o tagliarsi la pelle. Non ce la fanno più".

Si allunga la lista di artisti che si esibiranno a titolo gratuito per May-Day, la maratona musicale che andrà a sostenere non solo Mediterranea Saving Humans, ma anche il viaggio di alcuni ragazzi palermitani che parteciperanno ai mondiali antirazzisti a Riace e a Scampia.

Dodici ore di musica per il Mediterraneo il cui ricavato andrà a sostenere la missione in mare di Mediterranea e il viaggio dei giovani dei quartieri popolari del capoluogo siciliano.

L'evento è organizzato da Arcigay Palermo insieme a Human Rights Youth Organization e con il sostegno di diverse realtà associative locali.

L’auspicio dell’AGESCI è che, attraverso tutti gli strumenti del confronto democratico, si giunga in tempi rapidi e nelle sedi istituzionalmente preposte, a una profonda revisione del Decreto Sicurezza attualmente in vigore.

Una occasione per riflettere sui valori della società contemporanea e sull'attualità della Dichiarazione Universale dei diritti umani, che compie 70 anni, con l'esplicito obiettivo di non abbassare la guardia sul fronte dei diritti, da conquistare e difendere ogni giorno.

“Con questo decreto, - dice la deputata Suriano - vogliamo dar seguito alle promesse prese e iniziare un percorso, insieme alle forze libiche, di stabilizzazione e di pace”.

Due iniziative che si inquadrano tra gli eventi che i gruppi di Amnesty International organizzano in ogni parte d'Italia in occasione dei cinquantasette anni di attività del movimento internazionale nato con l'obiettivo di segnalare le violazioni dei diritti umani.

L'ex senatore è affetto da cardiopatia, diabete ed ha un tumore alla prostata: il ciclo di radioterapia a cui è sottoposto terminerà il prossimo 18 aprile, quando poi rientrerà nel carcere di Rebibbia.

Il progetto nasce dalla presa di coscienza che i migranti Lgbt sono soggetti a una doppia discriminazione e, in Europa, è diventato necessario rispondere a quel dibattito aperto che trova i suoi nodi nelle modalità di accoglienza e asilo in relazione alla migrazione.

Intanto l'associazione di promozione sociale, in vista delle amministrative di Palermo, fa sapere che sta organizzando un dibattito tra i candidati a sindaco.

L’attenzione è stata rivolta alla condizione di ragazze sahrawi, che dopo aver fatto rientro nei Campi di Tindouf, non sono più tornate a vivere in Spagna, paese che negli anni le aveva accolte.

Dalle 18 alle 23, nel Complesso monumentale di San Pietro, in via XI Maggio, si parlerà di “Comunità aperte e solidali per un futuro condiviso”.

Giorgia Butera – che anche per la sessione di marzo 2016 sarà presente al Consiglio DH delle Nazioni Unite a Ginevra - consegnerà fra l’altro agli allievi un book fotografico e gli attestati di partecipazione alla performance di Villa Niscemi.