Un disastro aereo scuote l’India: il volo Air India AI171, un Boeing 787 Dreamliner, si schianta su un residence medico ad Ahmedabad, senza superstiti. Quali sono le cause?

Un aereo da trasporto medico è precipitato a Filadelfia, coinvolgendo sei persone, tra cui una bambina in trattamento e il suo accompagnatore.

Le 115 vittime erano a bordo del volo Alitalia 112 fra l'aeroporto di Roma-Fiumicino e l'aeroporto di Palermo-Punta Raisi, operato da un DC-8 dell'Alitalia che il 5 maggio 1972 si schiantò in fase di atterraggio contro la Montagna Longa tra il territorio di Cinisi ed il territorio di Carini.

Il volo con a bordo Tusa cadde poco dopo il decollo da Addis Abeba. L'incidente che costò la vita a lui e ad altre 156 persone fu causato dal cattivo funzionamento di un software di pilotaggio automatico.

A disporre l'acquisizione dell'audio è stato il sostituto procuratore Erminio Amelio, nell'ambito dell'inchiesta sul disastro ancora oggi aperta presso la Procura di Roma.

La richiesta per avere accesso agli atti e per la loro divulgazione a 40 anni dalla tragedia che il 27 giugno 1980 costò la vita a 81 persone che erano a bordo del Dc9 Itavia in volo da Bologna a Palermo.

In tanti ricordano oggi con affetto Tusa, deceduto in Etiopia nel disastro aereo del volo Ethiopian Airlines 302, partito da Addis Abeba e diretto a Nairobi: l'archeologo avrebbe dovuto prendere parte ad una conferenza internazionale organizzata dall'Unesco a Malindi.

L'Iran ha ammesso, non potendo più fare altrimenti, di avere abbattuto con un missile il Boeing 737, uccidendo 176 persone.

Un video 'verificato' e pubblicato dal New York Times sembra mostrare un missile iraniano che colpisce un aereo sopra Parand, vicino all'aeroporto di Teheran.

Ora arriva la conferma anche dal Pentagono: il Boeing 737 della Ukraine Airlines è stato abbattuto per errore da un missile iraniano.

Fino alle 21.30 si potrà rendere omaggio alla salma e portare l’ultimo saluto.

"Ho avvertito il disastro in arrivo. Mi sentivo sola. Perché non mi telefona? Né lui voleva partire. Per la prima volta è partito triste" racconta la moglie

Tusa era diretto in Kenia, per un progetto dell'Unesco, dove era già stato nel Natale scorso insieme con la moglie, Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Museo d'Arte contemporanea di Palazzo Riso a Palermo che oggi non era con lui.

Tusa era diretto in Kenia, per un progetto dell'Unesco, dove era già stato nel Natale scorso insieme con la moglie, Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Museo d'Arte contemporanea di Palazzo Riso a Palermo.