Domani, per la Festa del Lavoro, il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, e un superstite della strage, Serafino Petta, presidente onorario dell'associazione Portella della Ginestra, si recheranno alle 9 al cimitero di Piana degli Albanesi e poi al sasso di Barbato per deporre due corone in ricordo delle vittime dell'eccidio del 1°maggio 1947.

“Oggi- dice Alfio Mannino- la nostra priorità è la sicurezza. Serve sicurezza per ripartire e per tornare ad avere fiducia nella possibilità di miglioramento delle condizioni del mondo del lavoro e di quelle generali".

Barone lancia l'allarme: “La situazione nel nostro Paese è drammatica, la Sicilia è ferma e la disoccupazione ha raggiunto livelli da record. Non esiste più quella cultura che punta al lavoro produttivo ed è sempre più netta la divisione tra Nord e Sud”.

Il raduno comincerà alle 9,30 e si concluderà con l'intervento di Michele De Palma, segretario nazionale della Fiom.

“La nostra Europa: lavoro, diritti, stato sociale”: è il titolo che Cgil, Cisl e Uil hanno voluto dare quest’anno al Primo maggio, festa dei lavoratori e che caratterizzerà, assieme al temi della lotta contro la mafia e dell’accoglienza, le innumerevoli manifestazioni che si terranno in Sicilia.

In Europa la festività fu ufficializzata dai delegati socialisti della 'Seconda Internazionale' riuniti a Parigi nel 1889 e ratificata in Italia due anni dopo con lo scopo di commemorare le lotte operaie e l’impegno del movimento sindacale per l’ottenimento e la tutela dei diritti dei lavoratori.

Una selezione di eventi da non perdere per rilevanza o curiosità, un’occasione in più per trascorrere qualche ora di svago e di relax e magari scoprire usanze, tradizioni o località poco note della nostra bella Sicilia. Ecco le proposte per questo week end, dal 28 al 30 aprile 2017.