"Non si tratta di una mera distribuzione dei 21,5 milioni di euro aggiuntivi ma della decisione adottata dalla Giunta regionale di consentire ai Liberi consorzi e alle Città metropolitane di utilizzare anche gli avanzi di amministrazione che detengono per la spesa corrente".
di Redazione
i sindacati: "scellerate scelte politiche le hanno condotte al collasso"
Verrà consegnata una nota al Prefetto per mettere in evidenza che la mancanza di un progetto di riordino da parte della Regione siciliana sta provocando una gravissima situazione economica che sta investendo ormai tutte le ex province, a causa del mancato trasferimento delle risorse.
L'Assemblea regionale siciliana tenta di azzerare la disastrosa riforma Crocetta e la contestata legge Delrio ma il ritorno al voto stabilito dalla Commissione dovrà ancora passare dal Parlamento prima della fine della legislatura
Si tenta di mettere un argine all'emorragia di risorse dovuta al contributo di ripiano della Finanza Pubblica ma gli Enti intermedi restano comunque nel limbo normativo
I tagli complessivi sono andati a vantaggio dei contributi allo Stato per ridurre il debito pubblico ma i bilanci non sono sostenili e la Regione è dovuta intervenire con fondi propri
di Manlio Viola
Oggi vertice con i rappresentanti dei Liberi Consorzi
Pistorio ha anche annunciato che entro il venti maggio prossimo verrà emanata la circolare esplicativa del decreto legislativo n.56 del 5 maggio 2017 contenente il correttivo del codice dei contratti pubblici.
Bianco chiede una Conferenza Stato-Città straordinaria per fare il punto di situazione sulla legge Delrio sulle province. All'Ars, intanto, si lavora al ritorno dei vecchi enti intermedi: entro Pasqua la discussione in aula.
slitta ancora la datas delle elezioni dei consigli dei Liberi Consorzi e delle Città metropolitane. Approvata la legge che rinvia tutto a dicembre. Gli enti intermedi commissariati per tutta la legislatura Crocetta
Pubblicato questa mattina il Decreto del presidente che indice le elezioni per il 26 febbraio nonostante l'Ars si prepari a votare una legge che le rinvia.
La giunta regionale fissa la data delle elezioni dei consigli dei liberi consorzi e delle città metropolitane per il 26 febbraio ma in ddl dell'Ars potrebbe bloccare tutto già in serata
L'assessore Luisa Lantieri porterà nella giunta prevista pe rle 13 la proposta di decreto di indizione delle elezioni: "Se il Parlamento dovesse avviare la discussione di un disegno di legge di rinvio ne prenderemmo atto, altrimenti procederemo con le elezioni"
Una norma autorizza la Regione a promuovere e sostenere l’offerta formativa universitaria decentrata, condiziona il riconoscimento del contributo annuale all’osservanza di alcuni adempimenti tra i quali "la fuoriuscita dei Liberi Consorzi comunali dalla compagine sociale".
Si vota il 22 gennaio alle primarie del pd per scegliere il candidato sindaco di Palermo, il 26 febbraio per i Liberi Consrozi ma per l'Anci Sicilia non si sa ancora quando
di Manlio Viola
mancano ormai poche settimane alle elezioni di secondo livello
Ma di fatto il governatore si rimette ai tecnici o al parlamento regionale senza rischiare di lanciare una proposta governativa che rischierebbe di trasformarsi nell'ennesimo flop
Liberi Consorzi e città metropolitane, insomma le ex province, sono in condizioni simili ai comuni,. senza trasferimenti regionali a rischio la pax sociale
La prossima settimana manifestazione dei dipendenti delle ex Province che non hanno più liquidità per pagare i dipendenti e viaggiano verso il dissesto