Il presidente dei medici, Toti Amato, rivolge un ringraziamento particolare alle Fiamme Gialle “per avere smantellato un ‘sistema di orrore’ ai danni di questi pazienti fragilissimi”, che sono già stati accolti in alcune Rsa del territorio, da Palermo a Borgetto e Borgo Molara.
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toti amato: "fenomeno che non è più degno di un paese civile"
La richiesta di incontro al Prefetto di Palermo per valutare insieme ai rappresentati di categoria interventi concreti che possano frenare un fenomeno che “non è più degno di un Paese civile”.
“La sola alternativa per continuare a svolgere l’attività - come spiega il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, Toti Amato, componente del direttivo della Federazione nazionale Fnomceo - è il trasferimento in un ruolo diverso che non comporti il contatto con i pazienti per i rischi di contagio delle infezioni da Sars-CoV-2”.
Nel 2020, l’Omceo ha già formato circa 10mila discenti tra dirigenti e personale delle Aziende sanitarie regionali, della Seus 118 dell’Usmaf-Sasn del ministero della Salute, della Croce rossa, della polizia, carabinieri nas, guardia costiera, capitaneria di porto.
La commissione ispettiva avrà a disposizione tre mesi, prorogabili di ulteriori tre, per accertare se ci sono state forme di condizionamento degli amministratori comunali jatini, tali da compromettere il buon andamento o l’imparzialità della macchina amministrativa. Per farlo passeranno al setaccio gare d’appalto, affidamenti, incarichi, concessioni edilizie e tributi.
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polizia, istituzioni e infettivologi hanno fatto il punto della situazione
Per l'infettivologo Antonio Cascio “è assolutamente improbabile un’epidemia da coronavirus nel nostro Paese. Ritengo giusta però la misura della quarantena per tutti coloro che arrivano da territori dove sono stati accertati focolai di infezione, anche per i bambini”.
Dopo il solenne giuramento, hanno chiuso la cerimonia i consiglieri, donando ai neo laureati il loro primo camice bianco, un piccolo caduceo, e copie del nuovo codice deontologico e del giuramento di Ippocrate.
La domanda di partecipazione scade il prossimo 31 agosto 2018. Il bando e le altre informazioni sono pubblicati sul sito della Fondazionewww.fondazionelaclessidra.it.
"I medici, in un cambiamento culturale così profondo che investe anche e soprattutto Sicilia, da sempre terra d'accoglienza, possono giocare un ruolo rilevante per favorire la giusta accoglienza ed integrazione, mettendo in campo deontologia e competenze".
Una sindrome tanto comune quanto ancora poco conosciuta, ma che colpisce circa due milioni di italiani. E' più frequente nelle donne, si stima che il rapporto rispetto agli uomini è di 8 a 1. Può svilupparsi a qualsiasi età, ma il picco di incidenza nelle donne è tra i 20 e i 50 anni.
La School avvia il proprio percorso attraverso la costruzione dei temi della politica organizzativa sanitaria e degli aspetti legati alla prevenzione ed alla gestione dei rischi ed alla sicurezza dei pazienti.
Una serata a sostegno della missione umanitaria dei medici italiani in Nicaragua, organizzata e promossa dall'associazione culturale "Spazio Cannatella Armonia & Benessere".
Dopo i duri attacchi sulla nascita della Fondazione Omceo Sicilia, ieri sera, l'assemblea degli iscritti dell'Ordine dei medici di Palermo ha dato il via libera alla nuova organizzazione.
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La presa di posizione dell'Ordine dei Medici di Palermo
Al centro delle polemiche ci sarebbe secondo il presidente dell' Ordine dei Medici di Palermo"l'affidamento della 'Scuola di formazione specifica di Medicina generale' all'Ordine dei medici di Palermo per renderla meglio organizzata, piuttosto che all'Università, attorno alla quale ruotano forti interessi".
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Sarà presentata alla stampa domani alle 10.30, a Villa Magnisi,
La campagna si articola articolata in tre spo ed è stata pensata per la voglia di offrire agli internauti un messaggio diretto e chiaro, ma anche per correggere informazioni fuorvianti e prive di evidenza scientifica.
"La nostra sanità è al collasso perché sottofinanziata rispetto ai reali bisogni e la 'coperta' imposta è troppo corta, dall'altro serve una buona dose di buon senso”. Così il presidente dell'Ordine dei medici di palermo, Toti Amato.