"Ha vinto la scuola, la libertà di insegnamento e di apprendimento, il valore che ha formare nei ragazzi il giudizio critico"

Il giudice del lavoro Fabio Civiletti ha dichiarato illegittima la sanzione disciplinare comminata alla professoressa Rosa Maria Dell'Aria, alla quale verrà restituito lo stipendio di 15 giorni di sospensione.

"Nessun ministro ha la facoltà di sanzionare un dipendente pubblico nè di revocare la sanzione comminata da un dirigente". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina rispondendo durante il question time all'interrogazione posta dal deputato Nicola Fratoianni (LeU) sul caso della professoressa Rosa Maria Dell'Aria

La soluzione in via extragiudiziale per chiudere il caso non è stata trovata con il ministero dell'Istruzione in quanto l'unica persona che può revocare la sanzione è il dirigente dell'ufficio che l'ha comminata, il provveditore agli studi di Palermo, Marco Anello.

Non ci sono stati né 'diktat', né pressioni da Roma. Ci fu, invece, una semplice richiesta di informazioni al competente Ufficio territoriale da parte dell'Ufficio stampa del Miur, tesa ad approfondire un caso emerso sui social".

I dirigenti sono stati incaricati dal ministro Marco Bussetti di trovare una soluzione extragiudiziale per risolvere definitivamente il caso.

"Oggi è una bellissima giornata, sono felicissima di rientrare a scuola con i miei alunni". Lo ha detto Rosa Maria Dell'Aria la docente dell'istituto Vittorio Emanuele III di Palermo.

"Fino a questo momento non si è fatto sentire nessuno dal Ministero, riteniamo dunque che non si possa parlare di pace fatta e di tutto rientrato". Lo affermano gli avvocati della professoressa sospesa dal provveditorato.

Lo dice la professoressa di Italiano e Storia dell'istituto tecnico Vittorio Emanuele III di Palermo Rosa Maria Dell'Aria, all'indomani dell'incontro avvenuto ieri in prefettura con i ministri Matteo Salvini e Marco Bussetti.

"Tutto è bene quel che finisce bene". E' il commento del ministro dell'Istruzione Marco Bussetti in merito alla vicenda della professoressa sospesa al Vittorio Emanuele III.

Intanto Salvini ha incontrato la professoressa: "Abbiamo parlato di libertà di pensiero e di futuro ora si sta lavorando tecnicamente, non è mio compito, perché tutto torni a posto" ha detto il ministro .

"Salvini noi siamo qua, cosa dovevi dirci?!", si legge in uno degli striscioni agganciati alla recinzione della scuola per la manifestazione di protesta davanti all'istituto di via Duca della Verdura.

I docenti dell’Università degli Studi di Palermo, hanno sottoscritto un documento, manifestiamo la piena solidarietà alla collega Rosa Maria Dell'Aria.

Intanto anche il ministro Bussetti torna sull'argomento: "La sospensione è stata una decisione di un ufficio preposto, ma io mi sarei comportato diversamente, avrei adottato un altro provvedimento, decisamente più lieve".

Oggi anche il ministro della Pubblica Istruzione Marco Bussetti ha espresso il desiderio di incontrarla assieme a Matteo Salvini.

"ll grande clamore mediatico suscitato, anche a livello nazionale, dalla sospensione della docente dell’Istituto Vittorio Emanuele III di Palermo dimostra quanto sensibile e diffusamente avvertito sia ogni tema che riguarda l’insegnamento scolastico e la libera formazione delle giovani generazioni".

Centinaia di persone stanno partecipando alla manifestazione di solidarietà per la professoressa sospesa a Palermo, organizzata dai sindacati davanti alla scuola della docente, l'istituto industriale Vittorio Emanuele III.

La professoressa Dell'Aria si dice pronta anche ad accogliere l'invito in Senato che è stato rivolto alla docente e ai suoi alunni dalle senatrici a vita Liliana Segre ed Elena Cattaneo, per riflettere sul valore della memoria.

Il ministro dell'interno Matteo Salvini spiazza tutti anche se non si sbilancia sul provvedimento preso dal provveditorato ma punta a spegnere le polemiche

"Nessuna polemica con Salvini". Parla la professoressa Dell'Aria sospesa per 15 giorni dal servizio.