Stop, almeno per ora, alla procedura di conferimento del ramo d'azienda a un New co di attività e personale (circa 3.400 operatori impiegati nel capoluogo siciliano).
"Siamo fiduciosi che gli esiti del Protocollo siglato dal Presidente del Consiglio Gentiloni, possano produrre un futuro di sviluppo per i call center del territorio a partire da Almaviva che è la presenza imprenditoriale privata più grande del nostro territorio" conclude il sindaco.
"Trasferire un lavoratore part-time, che guadagna 500/600 euro al mese- dicono i dipendenti - a 600 chilometri da casa, equivale ad obbligarlo a licenziarsi".
Almaviva ha comunicato la dismissione progressiva della commessa Enel, che riguarda circa 500 lavoratori e la Slc Cgil Palermo esprime forte preoccupazione.
"Il dialogo con l'azienda riprenderà ma servirà anche l'intervento del governo sull'intero settore dei call center che è in forte crisi a causa delle gare pubbliche d'appalto basate sul massimo ribasso".
La rabbia dei lavoratori dopo che l'azienda ha confermato i quasi 3000 licenziamenti a seguito della bocciatura del contratto di solidarietà nel referendum aziendale
Nessuna delle ipotesi prospettate viene considerata perseguibile dall'azienda che non si fida neanche delle rassicurazioni ministeriali ed è intenzionata a proseguire verso i licenziamenti senza ammortizzatori
Il sindaco di Palermo: "Auspichiamo che l’Azienda si predisponga con responsabilità ad un confronto utile alla ricerca delle soluzioni idonee a scongiurare costi sociali al territorio".
L’Anci Sicilia consapevole dell'importanza che il sistema TLC riveste nel territorio siciliano e principalmente a Palermo e Catania, chiede che il tavolo possa essere istituito prima del prossimo 18 aprile.
I contratti di solidarietà scadranno a maggio. I timori vengono alimentati anche in relazione alla notizia dello spostamento della sede legale a Roma e della disdetta del contratto di affitto della sede di via Marcellini.
Intanto si attende ancora la data di convocazione del tavolo nazionale, dopo gli impegni assunti venerdì scorso da Prefettura e Regione. La richiesta della Prefettura è giunta al tavolo della Presidenza del Consiglio e del Mise, si attende la data.
Ha dichiarato il segretario della Cgil Palermo Enzo Campo: "la riduzione dei costi del lavoro da noi ha determinato solo il declino dei diritti e una sempre maggiore precarizzazione dei rapporti di lavoro".
Sarà la prima assemblea di presentazione del nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori e l'occasione per rimettere al centro dell'attenzione la vertenza Almaviva.
"L'Amministrazione comunale - dichiara il sindaco Orlando - sta continuando a seguire con grande attenzione questa delicatissima vertenza, sulla quale ha richiamato ad un lavoro sinergico tutte le forze sindacali confederali e le istituzioni".