L’ex convivente era diventata per lui un’ossessione, al punto che la pedina e la molesta quasi giornalmente. La vittima, una 27enne, si ritrovava l’uomo persino sotto la sua sede di lavoro e ancora alle spalle mentre camminava per strada. In seguito ad un’accurata indagine dei carabinieri l’uomo ha avuto applicata una misura cautelare. Non potrà più avvicinarsi alla donna.
Il provvedimento emesso dal Gip
I carabinieri della stazione di Castellammare del Golfo hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare del “divieto di avvicinamento alla persona offesa” nei confronti di un 32enne, residente in paese e con precedenti di polizia. Il provvedimento, emesso dall’ufficio del Gip del tribunale di Trapani, scaturisce dalle risultanze investigative dei militari dell’Arma.
Ripetute minacce e molestie
Ad essere documentato, a seguito della denuncia presentata dalla ex convivente 27enne, condotte ripetute nel tempo di minacce e molestie. Violenze che sono sfociate persino in pedinamenti e appostamenti sul luogo di lavoro. Situazione che ha creato un perdurante e grave stato di ansia o di paura nella vittima, al punto da essere stata costretta a cambiare abitudini per evitare di essere molestata.
Portone di casa incendiato, altro arresto
Ancora più violenta la ricostruzione di un caso simile nel Nisseno. Un uomo, nonostante le misure cautelari, aveva continuato a vessare l’ex compagna arrivando persino ad incendiare la porta d’ingresso del condominio dove abita. Un’escalation di violenze senza fine che hanno portato la Procura ad inasprire le misure nei confronti dell’aggressore con l’arresto ai domiciliari. Il provvedimento scaturito nei mesi scorsi su richiesta della Procura della Repubblica di Gela. La polizia di Stato, nel corso delle indagini preliminari, ha eseguito la misura cautelare con l’applicazione del braccialetto elettronico, in sostituzione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale. La situazione potenzialmente era divenuta particolarmente pericolosa.
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