Le richieste di soldi aumentavano di giorno in giorno e quando i genitori erano costretti a dire di “no” erano violenze dentro le quattro mura domestiche di casa. Per una coppia di anziani di Castelvetrano, nel Trapanese, l’incubo è finito. Il figlio è stato denunciato dopo una serie di riscontri che sono stati documentati dai carabinieri.

L’accusa

Sono stati i carabinieri della stazione di Castelvetrano ad aver denunciato per il reato di maltrattamenti in famiglia un uomo della stessa cittadina del Trapanese di 33 anni. Oltretutto il soggetto aveva già precedenti. Sul conto del 33enne sarebbero stati accertati e documentati una serie di atteggiamenti violenti nei confronti dei genitori che hanno portato alla segnalazione in Procura.

L’escalation della violenza

Negli ultimi mesi l’uomo si sarebbe reso protagonista di continue richieste di denaro nei confronti dei genitori che hanno portato, in alcune circostanze, anche ad aggressioni violente. Ci sono stati anche dei ricoveri ospedalieri con prognosi di oltre 10 giorni a causa delle lesioni riportate dai due anziani.

Nel Catanese un arresto

Episodi come questi non sono per nulla isolati in Sicilia. Appena qualche giorno fa un’altra drammatica storia è emersa nel catanese. Un uomo di 43 anni è finito in manette per aver distrutto la casa della madre. E’ stato colto da un vero e proprio raptus di follia quando all’ennesima richiesta di soldi la donna gli aveva detto questa volta no. E lui, accecato dall’ira, ha mantenuto fede alla promessa fatta se non gli avesse consegnato il denaro: le avrebbe distrutto casa. E così effettivamente ha fatto, prendendo a calci e pugni le suppellettili dentro all’appartamento.

Arresto in flagranza

L’arresto è stato in flagranza di reato da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale di Catania. In manette un pregiudicato 43enne catanese, per tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. I militari dell’arma sono intervenuti in seguito ad una chiamata al 112 che segnalava l’aggressione di un uomo nei confronti di un’anziana in un’abitazione nel quartiere San Cristoforo. Immediatamente giunti sul posto, i carabinieri hanno rintracciato nell’androne del palazzo il 43enne che, ancora in preda all’ira, si è subito scagliato contro di loro, venendo comunque bloccato dopo una breve colluttazione.

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