La direzione strategica dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani comunica l’arrivo di cinque postazioni di Terapia Intensiva destinate al Covid-hospital di Marsala.

In particolare, ciascuna postazione è dotata di ventilatore automatico, monitor multiparametrico, letto da rianimazione con materasso antidecubito, pompe di infusione, carrello d’emergenza.

Le postazioni saranno attivate a completamento del collaudo delle attrezzature. “Il potenziamento delle postazioni di terapia intensiva – ha detto il direttore generale dell’Asp di Trapani, Fabio Damiani – rientra in un piano regionale di implementazione dei posti letto destinati all’emergenza. L‘Asp di Trapani ha mantenuto la tabella di marcia prevista sul programma di acquisto delle apparecchiature specifiche, dotando per tempo il Covid-hospital di tutta la necessaria attrezzatura oltre che del personale sanitario”.

Respira in modo autonomo il paziente livornese ricoverato dallo scorso 16 aprile sempre nel nosocomio marsalese.  L’uomo, che era a bordo di una nave da crociera di ritorno dal giro del mondo, è stato sbarcato giovedì scorso con sintomi sospetti e ricoverato in Rianimazione nell’ospedale Paolo Borsellino dove è stato sottoposto ai tamponi risultati negativi.

Il paziente è stato trasferito lo scorso venerdì nell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani dove si trova al momento ricoverato in Terapia Intensiva e dove sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti tra i quali una consulenza cardiologica. Le sue condizioni sono ritenute in miglioramento.