La Polizia di Stato di Mazara del Vallo ha arrestato un pregiudicato 50enne per spaccio di stupefacenti. L’uomo, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, si è mostrato nervoso durante un controllo di routine della Volante del Commissariato.
La droga scoperta in casa
La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire nella sua abitazione 400 g di cocaina e 100 g di hashish nascosti in una vecchia stufa e in un barattolo, oltre a 32 g di crack e 3000 euro in contanti, probabile provento dello spaccio. In un’altra casa nella disponibilità dell’uomo, dotata di sofisticate telecamere di sicurezza, sono stati trovati 800 g di hashish e una pistola Beretta rubata anni fa, sequestrati a carico di ignoti.
L’uomo, noto alle forze dell’ordine per i precedenti e per una confisca di beni per oltre 1 milione di euro, è stato arrestato e il GIP ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Il controllo di routine che insospettisce gli agenti
L’intervento della Polizia è partito da un normale controllo di routine presso l’abitazione del pregiudicato agli arresti domiciliari. Il suo evidente nervosismo ha insospettito gli agenti, che hanno deciso di perquisire l’immobile rinvenendo un ingente quantitativo di droga.
La droga era nascosta in casa con sofisticati sistemi
La cocaina e l’hashish sono stati scoperti abilmente occultati in una vecchia stufa e in un barattolo di proteine. Un sistema ingegnoso per nascondere lo stupefacente ed eludere eventuali controlli. L’uomo faceva affidamento anche su sofisticate telecamere di sicurezza installate nelle abitazioni.
Il personaggio era noto alle forze dell’ordine
Il pregiudicato arrestato era già noto alle autorità non solo per i precedenti penali, ma anche per la confisca di beni, tra cui una Porsche, per oltre 1 milione di euro quali proventi dello spaccio. Lo scorso anno era stato sottoposto alla sorveglianza speciale






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