Un sommergibile militare sarà in attività di ronda lungo le coste del Trapanese per 24 ore ininterrotte. E’ quanto viene segnalato dalla capitaneria di porto che ha emanato un apposito avviso in cui evidenzia il potenziale pericolo per altri natanti nella zona di Mazara del Vallo, dove per l’appunto è prevista l’attività di immersione.
Quattro punti di possibile emersione
Secondo quanto si legge nello stesso avviso della guardia costiera, il sommergibile sarà in attività a partire dalle ore 8 di domenica prossima, 24 luglio, e sino alle 8 dell’indomani. Quattro i diversi punti dove è prevista una possibile emersione, tutti riportati in latitudine e longitudine nell’ordinanza della capitaneria.
Cosa dovranno fare le imbarcazioni
Le unità in transito in questo tratto di mare, secondo quanto dispone la capitaneria, dovranno rafforzare il servizio di vedetta in plancia, utilizzando tutti i mezzi a disposizione adatti alle circostanze e alle condizioni del momento: “In modo – sostiene il comandante della capitaneria mazarese, Enrico Arena – da consentire una completa valutazione della situazione o del rischio di abbordaggio”.
L’esercitazione nel Palermitano
Dal 21 febbraio al 4 marzo scorsi, al largo delle coste siciliane, si è svolta la Dynamic Manta 2022, una delle più importanti e complesse esercitazioni anti-sommergibile della Nato. L’iniziativa, ha sottolineato all’epoca la Marina Militare, viene pianificata annualmente dal 2013 e non è legata all’attuale situazione nell’Europa orientale. Il riferimento è alla guera tra Russia e Ucraina. La Dynamic Manta è mirata principalmente all’addestramento e alla condotta delle operazioni di difesa anti sommergibile. Quest’anno quattro sommergibili provenienti da Francia, Grecia, Italia e Stati Uniti, sotto il controllo del comando sommergibili della Nato, si sono addestrati insieme a undici navi di superficie provenienti da Canada, Francia, Grecia, Italia, Spagna, Turchia e Stati Uniti.
Ad aver partecipato anche otto velivoli da pattugliamento marittimo ed otto elicotteri. Il tutto sotto il comando del contrammiraglio Mauro Panebianco, comandante del Secondo gruppo navale permanente della Nato.
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