Sono stati stabilizzati i 354 precari del Comune di Alcamo. Lo rende noto il responsabile provinciale della Cisl FP Palermo Trapani, Marco Corrao, che sin dall’inizio, diversi anni fa, ha seguito questo iter.

“Con soddisfazione – aggiunge – possiamo dire che si chiude una pagina lunghissima di incertezza per questi lavoratori, che assicurano servizi indispensabili negli uffici comunali”.

Nel dettaglio a essere stabilizzati sono: 12 categoria D, 180 categoria C, 89 categoria B, 73 categoria A. “Questo traguardo è stato reso possibile dalla sinergia fra il sindacato e l’amministrazione comunale – chiosa Corrao – a cui va un plauso per la disponibilità e l’impegno profuso. In particolare va rimarcata la dedizione del sindaco di Alcamo, Domenico Surdi e di tutto il management comunale, che hanno lavorato insieme alle sigle sindacali per raggiungere questo risultato”.

In merito ai precari degli enti locali siciliani in attesa di stabilizzazione, c’è da dire che sono ancora tanti.
Nel frattempo, due giorni fa, c’è stato il via libera alla Camera dei Deputati al disegno di legge di bilancio con 298 voti favorevoli, 125 contrari e 8 astenuti. Il provvedimento passa ora all’esame del Senato, dove per evitare l’esercizio provvisorio sarà necessaria l’approvazione entro il 31 dicembre.
La legge di bilancio contiene anche l’impegno per i precari siciliani.
“Approvato un ordine del giorno a mia prima firma che impegna il Governo ad intervenire, anche in deroga alla disciplina statale vigente, per consentire ai comuni, della Regione siciliana la stabilizzazione dei lavoratori precari che hanno lavorato senza soluzione di continuità, contribuendo cosi’ a garantire i livelli essenziali dei servizi” ha annunciato la parlamentare Giusi Bartolozzi.
“Ringrazio l’assessore regionale alle autonomie locali e funzione pubblica, Bernadette Grasso per l’encomiabile impegno profuso sia a livello locale che nei tavoli tecnici ministeriali, i parlamentari di maggioranza, onorevoli Miceli, Cancelleri, Scoma, Alaimo, Aiello per aver sottoscritto l’Odg, ed il Governo per il parere favorevole. Risultato doveroso in termini di stabilizzazione del personale anche dei 30 comuni in dissesto e dei 45 comuni con piani di riequilibrio, e non di semplice proroga. La volonta’ politica, a prescindere dagli schieramenti politici, e’ finalmente chiara e nel prossimo decreto faremo in modo che si traduca in fatti concreti” ha concluso Bartolozzi.

“Impegno assunto. L’approvazione alla Camera dell’Odg per la stabilizzazione dei precari nei comuni in dissesto, è un importante passo formale verso la soluzione di un problema che dura da troppo tempo. Accogliendo il nostro ODG il Governo ha mostrato grande attenzione alle necessità degli Enti locali siciliani. Adesso un ultimo sforzo e finalmente questi lavoratori avranno il riconoscimento che meritano” hanno aggiunto in una nota congiunta il firmatario dell’ordine del giorno per il Partito Democratico alla Camera Carmelo Miceli e Anthony Barbagallo, rispettivamente componente della Segretaria nazionale e Segretario regionale siciliano del Partito Democratico.

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