Una testa di ovino, divisa in due parti, con incisa una croce e il nome di battesimo del destinatario dell’intimidazione, su un pezzo di cartone è stata lasciata sull’autovettura di un giornalista agrigentino.

A fare la scoperta, domenica mattina, è stato lo stesso cronista che ha presentato una denuncia ai carabinieri che hanno avvisato la Procura. È stato aperto un fascicolo d’inchiesta a carico di ignoti, ed avviate le indagini. Tali accertamenti verranno eseguiti sulla presenza di eventuali telecamere che insistono sulla zona così come sul materiale sequestrato. La testa di ovino sembrerebbe uno scarto di macelleria mentre accurati esami saranno effettuati sulla croce con inciso il nome di battesimo del giornalista.

Gesto a scopo intimidatorio

Senza alcun dubbio si è trattato di un gesto intimidatorio. Il fatto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica. A fare il macabro ed inquietante ritrovamento è stato lo stesso giornalista al momento di recuperare il veicolo. Superato l’iniziale e comprensibile spavento, l’uomo ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Agrigento che hanno raccolto la testimonianza del giornalista.

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