I carabinieri del nucleo Radiomobile del comando provinciale di hanno denunciato un catanese 34enne per violazione delle disposizioni governative anti-covid e per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. Risultava, infatti, positivo al virus.

I militari stavano effettuando un servizio perlustrativo in viale Grimaldi 10 per scongiurare episodi di spaccio e, così, identificare eventuali acquirenti di sostanze stupefacenti.

L’uomo si era rannicchiato per non farsi vedere

Uno dei militari è sceso dalla gazzella per controllare l’eventuale presenza di persone all’interno dell’ingresso della palazzina notando però, che sulla scalinata del primo piano, un uomo si era rannicchiato in terra per nascondersi alla loro vista.

L’uomo, immediatamente fermato, era una vecchia conoscenza dei militari per una lunga serie di reati contro il patrimonio e per spaccio di sostanze stupefacenti ma, ad un controllo più approfondito, risultava essere anche inserito nell’elenco dei soggetti sottoposti ad isolamento domiciliare obbligatorio conseguente in relazione all’infezione da coronavirus in atto.

Giustificazioni nebulose

L’uomo ha addotto alcune nebulose giustificazioni ai militari che, comunque, non sono state sufficienti ad evitargli il deferimento all’autorità giudiziaria.

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