Nuova operazione a tappeto della polizia tra Catania e provincia per il contrasto a qualsiasi forma di criminalità. Il bilancio è pesante con 18 misure di prevenzione, 4 denunce e 2 arresti tra il capoluogo etneo, il quartiere di Librino e Caltagirone.

Le misure di prevenzione

Sono 18 le misure di prevenzione emesse nello scorso mese di settembre dal questore di Catania nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi. I provvedimenti sono stati emessi nell’ambito dell’attività di prevenzione della polizia per arginare i reati contro il patrimonio, truffe informatiche, in materia di stupefacenti e reati predatori. Le misure di prevenzione sono state emesse ai sensi del “Codice Antimafia” 159/2011, istruite dalla divisione anticrimine. Figurano tra questi 11 avvisi orali, con l’avvertimento ai destinatari di modificare la loro condotta di vita, pena l’applicazione di ulteriori e più stringenti misure. Per 5 di loro, in quanto anche condannati con sentenza definitiva, le misure sono state emesse nella forma “aggravata” che prevede, venuti meno i requisiti morali, la segnalazione alla prefettura di Catania per la revoca della patente di guida. Inoltre, sono stati emessi 4 “fogli di via” con divieto di ritorno per 3 anni nei comuni dove hanno manifestato la pericolosità sociale. In ultimo emessi anche 3 Daspo urbani.

L’attività di prevenzione a Librino

Sono 4 i denunciati nel quartiere di Librino per i più svariati reati. Uno di loro per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti. Oltretutto su Tik Tok aveva pubblicato video caratterizzati dal disprezzo nei confronti delle regole e di ogni indice di buona condotta morale, mostrando con spavalderia ingenti somme di denaro. Tra i denunciati anche il padre per gestione illegale di rifiuti speciali. Un altro pregiudicato è stato indagato in stato di libertà per il furto aggravato di diversi condizionatori. Infine un’altra denuncia è partita per ricettazione.

Due arresti a Caltagirone

Gli agenti del commissariato di Caltagirone hanno arrestato due pregiudicati, accusati di furto aggravato commesso all’interno di un esercizio commerciale di vendita di alimenti. I poliziotti li hanno beccati all’interno dell’attività commerciale, dopo aver praticato un foro sulla parete. Gli agenti hanno sorpreso i due ladri mentre stavano forzando il registratore di cassa.

 

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