Era una banda specializzata in rapine, furti, danneggiamenti, armi e droga. E progettava anche un omicidio con tanto di mitra che a breve avrebbe procurato.
Sono cinque le persone fermate dai carabinieri di Caltagirone e Floridia: J. M, 17 anni, Gaetano Gulle’, 22 anni, Andrea Armeli Moccia, 29 anni, Nicolò Felice, 19 anni e Carmelo Buonanotte, 34 anni.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i componenti del gruppo, pur se di giovane età, hanno evidenziato una notevole pericolosità e propensione a delinquere.
L’intervento dei carabinieri, per scongiurare il peggio, è stato determinato dalla rapida evoluzione delle attività criminali e dall’avere sospettato il progetto di un omicidio di una persona al momento non ancora identificata, per ragioni presumibilmente riconducibili alla commissione di reati nell’area Calatina della provincia di Catania.
Gli indagati avrebbero manifestato, infatti, l’intenzione di raggiungere la potenziale vittima a bordo di una moto sportiva, per poi colpirla con un mitra che si stavano premurando di procurare.
Durante le diverse perquisizioni personali e domiciliari fatte, i militari sono riusciti a recuperare parti di armi lunghe e il motociclo, risultato rubato a Grammichele qualche giorno fa.
I quattro maggiorenni sono stati rinchiusi nel carcere di Caltagirone, mentre il minore è stato trasferito al centro di prima accoglienza di Catania.
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