Ha dato esito negativo per tutti i consiglieri comunali che hanno risposto all’appello e i dipendenti degli uffici preposti alle attività consiliari, che stamani si sono sottoposti al tampone rapido quale test anti Covid, dopo che nei giorni un consigliere comunale era invece risultato positivo.

Le attività dei sanitari dell’Asp si sono svolte nell’aula del consiglio comunale che è stata sanificata prima e successivamente allo svolgimento delle analisi dei tamponi.

Il presidente del consiglio comunale Giuseppe Castiglione, che in questi giorni ha sospeso precauzionalmente le attività del consiglio e delle commissioni consiliari, ha ringraziato i vertici e gli operatori dell’Asp per la rapidità dell’intervento che ha certificato qualunque diffusione del contagio da Covid-19 tra i consiglieri e i dipendenti comunali di Palazzo degli Elefanti.

Intanto sono 796 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Salgono così a 8540 gli attuali positivi, 640 più di ieri. Di questi 677 sono i ricoverati: 588 in regime ordinario e 89 in terapia intensiva con un incremento di 6 ricoveri rispetto a ieri. 7.863 si trovano in isolamento domiciliare. Anche oggi si registrano nuove vittime, sono ben 8 i decessi che portano il totale a 397. I guariti sono 98. I tamponi effettuati sono 7.732

Sul fronte della distribuzione territoriale sono 351 i nuovi casi a Palermo; 211 a Catania; 60 a Trapani; 47 a Messina; 49 a Ragusa; 24 a Siracusa; 28 a Caltanissetta; 7 a Enna e 19 a Agrigento

Intanto per una volta ha funzionato il sistema di prevenzione. Tamponi rapidi a tappeto per bloccare sul nascere un possibile cluster di contagio in una scuola. E’ successo a Cesarò in provincia di Messina dove l’allarme era scattato nel locale istituto comprensivo dopo una serie di casi sospetti nella cittadina alcuni dei quali con ricadute sulla popolazione scolastica.