La chiusura è annunciata da marzo prossimo perchè serve a ricostruire uno svincolo le cui condizioni sono ormai deteriori ma per farlo ci vorranno quasi due anni e, al momento, non c’è neanche un percorso alternativo.

L’intervento non è  rinviabile a causa delle condizioni in cui si trova lo svincolo, ragioni di sicurezza cha hanno imposto la decisione. I lavori cominceranno a marzo e dureranno 700 giorni.  Prima di chiudere bisogna individuare quindi un percorso alternativo per evitare i guai vissuti dopo la chiusura del viadotto Cannatello, le polemiche fra Musumeci e l’Anas e gli enormi disagi esistenti tutt’ora lungo il raccordo fra lo svincolo di Caltanissetta e la città Nissena e il suo comprensorio.

E’ la drammatica situazione delle strade siciliane che continua a peggiorare. Dopo la  la deviazione dovuta ai ritardi per la costruzione del viadotto Himera che adesso Anas assicura sarà consegnato ad aprile e dopo il  percorso alternativo per scavalcare la chiusura del viadotto Cannatello con i conseguenti disagi per i mezzi pesanti e gli autobus lungo un tortuoso e complesso percorso alterativo che comporta un allungamento di oltre un’ora e varie difficoltà acuite dal fatto che adesso l’uscita obbligatoria è a Tremonzelli ed il rientro a Mulinello con ulteriore percorso su strade statali e provinciali. E non basta neanche la difficile situazione dello svincolo di Caltanissetta, un vero e proprio percorso ad ostacoli dentro un cantiere aperto. Anche lo svincolo di Enna rischia di diventare un’altro tappo nella circolazione siciliana e per ben due anni.

I danni all’economia sono evidenti ma i disagi cresceranno nel corso dell’anno. Da Enna a maggio passerà infatti il Giro d’Italia e ancora altre  strade alternative saranno chiuse per la manifestazione sportiva. C’è poi da ricordare  che da lì passano i camion che vengono da mezza Sicilia portando rifiuti da scaricare a Cozzo Vuturo e si rischia quel che è accaduto proprio sulla provinciale 19 lungo uno dei percorsi alternativi per la chiusura di Cannatello  dove un camion di rifiuti è slittato fuoristrada bloccando tutti in coda per 24 ore.

La prefettura ha convocato Anas, Regione e Comuni coinvolti e disposto una serie di sopralluoghi per individuare i percorsi alternativi. I tecnici riferiranno in una prossima riunione nella prefettura di Enna lunedì 3 febbraio ma la situazione della viabilità appare tutt’altro che semplice da gestire. L’unica certezza è quella di altri disagi in arrivo che si aggiungono alla deviazione di Cannatello ed alla miriade di cantieri lungo la A 19 nella speranza che questa martoriata autostrada la sistemino davvero

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