Gli spaghetti alla carrettiera sono un piatto semplice e veloce. Nonostante l’aglio, questa ricetta è annoverata tra le pietanze afrodisiache. L’ideale, insomma, per un tetè a tetè. Le origini sono umili e la paternità di questa ricetta è rivendicata dai cuochi toscani, laziali, campani e siciliani.

Ecco perchè si chiama carrettiera

Si chiama carretteria perché per la velocità di esecuzione e la semplicità degli ingredienti, fosse alla portata anche di chi svolgeva un lavoro umile, come proprio il carrettiere.

E’ un piatto povero, composto solo da pochi ingredienti e poco costosi: pomodoro, aglio, prezzemolo e peperoncino. Qualcuno ama definirla una aglio, olio e peperoncino in versione rossa. Il pomodoro deve essere sbollentato per poter togliere più facilmente la buccia, l’aglio o in camicia o tritato va fatto soffriggere con il peperoncino nell’olio, quindi si conclude il piatto con una spolverata di prezzemolo fresco tritato.

I segreti per non sbagliare

Preparare questa spaghettata è davvero molto semplice. Basta qualche semplice accorgimento: l’aglio non va bruciato, ma solo fatto imbiondire, la pasta va lasciata leggermente al dente per poi proseguire la cottura un paio di  minuti in padella con il pomodoro, che va mischiato al condimento nello stesso momento in cui la pasta è pronta.  Il pomodoro va tagliato a pezzettoni e non schiacciato a mo’ di salsa. Divieto assoluto, infine, di aggiungere pepe o parmigiano: la ricetta originale non li prevede.

 

Gli ingredienti per la Carrettiera

  • 320 g di spaghetti
  • 4 pomodori San Marzano freschi e maturi
  • 1 spicchio d’aglio
  • peperoncino a piacere
  • 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • un pugno di sale
  • prezzemolo fresco tritato per decorare

Come preparare questa ricetta

Sbollentare i pomodori in poca acqua bollente, quindi passarli sotto l’acqua fredda corrente e privarli della buccia, tagliarli grossolanamente a cubotti. Mettere l’acqua per la pasta a bollire con un pugno di sale, nel frattempo fare un soffritto con olio, peperoncino e aglio (in camicia o tritato a piacere), facendo attenzione a non bruciarli. Scolare la pasta al dente e versarla nella padella assieme al pomodoro, amalgamare bene il tutto e servire nei piatti con una spolverata finale di prezzemolo tritato.

Articoli correlati