A causa della bomba d’acqua caduta su Messina è franata la collina sopra la strada Panoramica dello Stretto. Terra, rocce e detriti sono caduti sulla strada che è interrotta.

Un’automobile è stata colpita dalla terra caduta ma per non si registrano feriti. Forze dell’ordine, vigili del fuoco e protezione civile stanno cercando di liberare la strada controllando che non vi siano vittime. Su Messina è tornato il sole dopo il violento temporale di stamani.

Si registrano strade, negozi e cantine allagate, smottamenti e torrenti esondati. La Protezione civile sta monitorando la situazione. L’amministrazione comunale ha inviato un alert alla popolazione raccomandando prudenza.

Come scrive TempoStretto, la frana si è verificata all’altezza dell’Eden Park, bloccando il transito in entrambe le direzioni. Sul posto i carabinieri e i soccorsi, oltre a cittadini volontari che stanno cercando di liberare la carreggiata.

L’unica alternativa, al momento, resta la via Consolare Pompea, dove si sono create lunghissime code, che proseguono anche sul viale della Libertà, allagato.

Tre settimane fa, una bomba d’acqua si era abbattuta nel Catanese, tra Ramacca e Scordia. La zona era stata anche attraversata da una tromba d’aria. I sommozzatori dei vigili del fuoco avevano soccorso un’auto travolta dall’acqua in una discesa. A Scordia il vento aveva persino scoperchiato una casa di riposo: gli anziani erano stati messi in salvo dal personale della struttura.
Le strade di Scordia si erano trasformate in vorticosi torrenti per l’acqua caduta.

I temporali e le bomba d’acqua destano sempre grande preoccupazione ed apprensione nella popolazione. Basti pensare a quanto accaduto a Palermo, città colpita dal nubifragio del 15 luglio scorso, nel giorno di Santa Rosalia.
Anche qui le strade si sono trasformate in fiumi d’acqua, soprattutto viale Regione siciliana, dove molti automobilisti sono riusciti a mettersi in salvo a nuoto. Numerosi i danni alle abitazioni ed alle attività commerciali. 

Sul luogo della frana sulla Panoramica di Messina per il maltempo c’è anche la giovane rimasta intrappolata nel fango con la sua Fiat 500, che si è salvata insieme al padre, fuggendo dai finestrini: “Quando ho capito che i detriti avevano ormai bloccato l’auto, – spiega la donna – sono riuscita a uscire dal finestrino, e ho urlato aiuto. Poi con la forza della disperazione sono riuscita a trascinare fuori mio padre che ha dei problemi alle gambe e da solo non sarebbe riuscito ad uscire. Per fortuna stiamo tutti bene, ma difficilmente dimenticheremo questa giornata. Ero terrorizzata”.

(foto tratta da TempoStretto)

Articoli correlati