Una turista tedesca in soggiorno a Panarea che aveva accusata un malore e che doveva essere trasferita d’urgenza è stata soccorsa da un elicottero dopo essere stata issata a bordo con un verricello. L’intervento congiunto è stato effettuato dal Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e del IV Reparto Volo della Polizia di Stato.
L’allarme è scattato intorno alle 12.30
L’allarme è scattato intorno alle 12.30 quando una donna di 73 anni, che faceva parte di una comitiva in escursione sull’isola, ha accusato un malore dovuto probabilmente alle alte temperature registrate in tutta la Sicilia. I suoi compagni hanno contattato il 118 tramite la centrale del 112.
L’elicottero, dopo aver imbarcato due tecnici del Soccorso Alpino all’aeroporto di Boccadifalco, in pochi minuti ha raggiunto la zona dell’infortunio. I soccorritori sono stati sbarcati sul posto, hanno imbracato la donna e l’hanno issata a bordo con il verricello per poi trasferirla all’ospedale Papardo di Messina.
Intervento simile a Salina
Un intervento simile era stato portato a termine il 20 maggio scorso a Salina dove i tecnici del Soccorso Alpino sull’elicottero della Polizia avevano prelevato una donna tedesca di 54 anni che aveva riportato la sospetta frattura della caviglia sinistra.
Turista soccorso a Stromboli
A metà aprile, un turista straniero cadde in una zona impervia del Messinese. Anche in quell’occasione venne soccorso dal soccorso alpino e dai vigili del fuoco. Con il figlio stava scalando un’area delle montagne di Stromboli ma ha perso l’equilibrio ed è caduto finendo in una zona impervia. Carabinieri, soccorso alpino e vigili del fuoco lo hanno soccorso e sono riusciti a tirarlo fuori nonostante le difficoltà operative per via delle difficoltà di accessibilità della zona. L’allarme era scattato da parte dei carabinieri di Stromboli che allertarono il Sass, soccorso alpino e speleologico siciliano.
Sono loro i primi ad essere intervenuti per il recupero di un turista straniero, infortunatosi a causa di una caduta all’interno di un impervio canalone dell’isola, nella zona di Vallonazzo. Uno dei soccorritori del soccorso alpino, già presente a Stromboli, ha rapidamente raggiunto l’infortunato per prestare i primi soccorsi e valutare lo scenario d’intervento.
Diversi interventi
Sono diversi gli interventi degli ultimi giorni operati in Sicilia di questo tenore. Due turiste tedesche sono state salvate sulle montagne del messinese dai carabinieri. Per tutta la notte sono rimaste bloccate sul loro camper a causa della neve e del ghiaccio. Hanno quindi deciso di lanciare l’allarme e la locale stazione dei militari dell’Arma di Maniace ha permesso con operazioni molto difficoltose di portarle in salvo, liberando il mezzo. Altro intervento congiunto del soccorso alpino e speleologico siciliano (Sass) e del IV reparto Volo della polizia per recuperare una turista rimasta ferita a monte Monaco a San Vito Lo Capo nel trapanese. Era scivolata sul sentiero riportando la sospetta frattura di tibia e perone della gamba sinistra. Epilogo tragico invece a Letojanni dove lo scorso 9 aprile un turista svizzero di 58 anni è morto in mare dopo che si era lanciato in volo col parapendio con amici dal campo di Gallodoro. Il corpo è stato recuperato dopo l’intervento dei presenti che lo hanno raggiunto in acqua. I carabinieri sono intervenuti sul posto.
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