I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Patti (Messina) hanno proceduto ieri all’arresto in flagranza di un ventunenne perché ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.

Vittima del giovane la madre a cui non avrebbe risparmiato schiaffi e graffi causandole lesioni giudicate successivamente guaribili in 5 giorni.

Dai primi accertamenti è emerso che non si è trattato del primo episodio e che le ragioni scatenanti la condotta del ventunenne sono state spesso futili o collegate alla dipendenza del giovane da sostanza stupefacente.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato trasferito presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.

Analogo episodio di violenza familiare si è consumato ieri a San Giovanni La Punta (Catania), dove i carabinieri hanno arrestato un disoccupato di 36 anni per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti del padre di 63 anni e la madre di 60 anni.

L’uomo, per l’ennesima volta, al rifiuto dei genitori di concedere soldi per comprare la droga, ha lanciato una sedia sulle gambe del padre. Ha poi cercato di soffocarlo con le mani. La furia del figlio si è inoltre riversata sulla madre che ha subito una gomitata al petto. I due genitori sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari della guardia medica.