L'azienda ufficializza la chiusura delle sedi di Napoli e Roma cancellando, di fatto, 2511 posti. La sede di Palermo dovrebbe andare incontro ad un "efficientamento", ma restano confermati i trasferimenti in Calabria a causa della scadenza della commessa Enel.

Lanciare un attacco spam ai profili Twitter e Facebook del sottosegretario Bellanova. Così i lavoratori Almaviva degli stabilimenti di Palermo contestano l'atteggiamento del Mise sul caso dei trasferimenti a Rende.

Tre giorni di assemblee da stamane per gli operatori di via Marcellini e via Cordova. I sindacati hanno proclamato lo stato d'agitazione e chiesto all'azienda la convocazione urgente di un tavolo.

Con la manifestazione di oggi a Roma i sindacati sollecitano al governo risposte concrete. “Ieri al Mise ma ci siamo sentiti ripetere le stesse cose di due giorni fa, addirittura con degli arretramenti, perché l'azienda intende procedere o con i licenziamenti".

Torna lo spettro del licenziamento a fine mese per i quasi 3000 dipendenti dichiarati in esubero, fra cui la totalità dei siciliani

Dopo quelle di Roma anche le due sedi Almaviva di Palermo sembrerebbero orientate verso il No. Sono 3238 i dipendenti del capoluogo siciliano chiamati a esprimersi, attraverso un referendum, sull'accordo sui contratti

E' in corso in via Cordova, davanti alla principale sede palermitana di Almaviva, la veglia dei lavoratori dei call center che da diversi giorni protestano per chiedere all'azienda il ritiro dei 2998 licenziamenti annunciati.

Ieri alcuni lavoratori si sono recati al Campo Militare Tenente Onorato per chiedere la solidarietà del Palermo Calcio. Grande attesa per l'esito del tavolo convocato al ministero dello Sviluppo economico che si terrà il 13 aprile.

Tutti licenziati ad Almaviva. Quasi tremila in Italia e più di metà a Palermo dove sono 1670 i lavoratori che da maggio si ritroveranno a casa

Oltre venti artisti palermitani e importanti istituzioni musicali cittadine sul palco per ribadire la solidarietà ai lavoratori, a rischio già dalla fine di questo mese, quando potrebbero giungere le lettere di licenziamento per i primi 1500.

Rabbia, disperazione, rassegnazione. E' questo che filtra dalle parole dei lavoratori Almaviva di Palermo. A cinque mesi dal tavolo ministeriale, non si è mosso nulla per il futuro di oltre 450 dipendenti.

I sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom analizzeranno gli aspetti della vertenza e presenteranno le loro richieste per non abbandonare al proprio destino chi rischia il posto di lavoro

Palermo 13 maggio 2024 – Ai circa 400 lavoratrici e lavoratori siciliani, ancora in organico in Almaviva, in cassa integrazione straordinaria a zero ore dal 1° gennaio corso, illusi dal […]

"Il Governo nazionale sembra sottovalutare la vicenda". E' questo il commento dell'assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo sulla vertenza Almaviva. Più duro Inzerillo: "Governo ha abbandonato 700 famiglie siciliane"

L'assessore alle Attività Produttive della Regione siciliana, Edy Tamajo parla della vicenda relativa ai lavoratori – 700 in totale – in cassa integrazione a zero ore "In previsione della scadenza del 31 dicembre, dell’ammortizzatore sociale, al governo di Roma, chiedo delle risposte immediate e certe"

Dati in tempo reale pochi, problemi ancora tanti. Da cinque mesi l'app "Muoversi a Palermo" è in fase sperimentale ma solo adesso iniziano a manifestarsi i primi progressi.

Nella giornata di venerdì 13 ottobre si è svolta nel capoluogo regionale la  cerimonia di inaugurazione del “Palermo Marina Yachting”  a cui ha partecipato anche una delegazione dell’UGL di Palermo  rappresentata da Claudio […]

Palermo 18 settembre 2023 – Palermo risponde alla chiamata alla mobilitazione che il 7 ottobre porterà a Roma la Cgil e le associazioni per chiedere di applicare la Costituzione, aumentare […]

“È una buona notizia da parte de ministero del Made in Italy, quella di rendere strutturale il numero di pubblica utilità che impiegherebbe una parte dei lavoratori. Ma non è la soluzione che può dare la giusta dignità ai lavoratori Almaviva”. Lo ha detto Edy Tamajo assessore regionale alle Attività produttive dopo la riunione al ministero

A quattro mesi dal day one l'app si trova ancora in fase sperimentale. Ma da Amat arriva finalmente una deadline per vederla al 100%.