Tre arresti in altrettanti operazioni antidroga a Palermo. L’attività investigativa è stata portata avanti dalla polizia attraverso la predisposizione di mirati servizi di prevenzione e controllo del territorio. In tutti i casi sono stati beccati pusher dediti alla vendita al dettaglio dello stupefacente.

Il blitz in via Chiappara del Carmine

Il primo arresto, che ha riguardato un cittadino nigeriano di 46 anni, è maturato nell’ambito di servizi di osservazione ed appostamento predisposti in via Chiappara del Carmine, nel quartiere Ballarò, dai “Falchi” della sezione “Contrasto al crimine diffuso” della Squadra Mobile. Nella circostanza, gli agenti hanno notato la presenza di un cittadino extracomunitario che sembrava aspettare qualcuno in strada; poco dopo è stato visto avvicinato da diverse persone e dopo un cenno d’intesa, ha ceduto un piccolo involucro in cambio di una non meglio precisata somma di denaro. I poliziotti, dopo un’attenta osservazione sono entrati in azione e, mentre alcune pattuglie hanno fermato gli acquirenti, facendosi consegnare le dosi di eroina appena acquistate, un’altra pattuglia ha fermato il pusher. Addosso all’uomo, nascosti negli slip, gli agenti hanno rinvenuto 31 dosi di sostanza stupefacente del tipo eroina per un peso complessivo pari a circa 16 grammi e nella tasca del pantalone denaro contante pari a 42 euro. La droga ed il denaro, ritenuto provento dell’attività di spaccio, sono stati sequestrati mentre l’uomo, arrestato nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in attesa di udienza di convalida è stato rinchiuso nel carcere di Pagliarelli.

L’arresto al villaggio Santa Rosalia

Il secondo arresto è stato effettuato da poliziotti del commissariato “Porta Nuova” nel corso di un’attività finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere “Villaggio Santa Rosalia”. Gli agenti, a seguito di attività info investigativa, hanno predisposto un servizio di osservazione nei pressi di un immobile abitato da un 39enne palermitano, sottoposto agli arresti domiciliari, per reati specifici in materia di stupefacenti, registrando uno strano via vai di persone. Sono intervenuti fermando un possibile acquirente, che ha fatto ingresso presso l’abitazione del sospettato per uscire pochi istanti dopo. Lo stesso ha confermato di avere acquistato sostanza stupefacente, consegnandola, contestualmente, ai poliziotti. La perquisizione effettuata nell’abitazione dell’uomo ha permesso di rinvenire un bilancino di precisione e materiale destinato al confezionamento di sostanza stupefacente. Il 39enne palermitano è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Pusher in via dell’Orsa Minore

Il terzo arresto è maturato nell’ambito di un controllo d’iniziativa effettuato, in strada, da poliziotti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico durante il regolare servizio di controllo del territorio. Gli agenti, transitando per via dell’Orsa Minore, hanno notato un individuo, a loro conosciuto per i precedenti specifici in materia di stupefacenti, e lo hanno sottoposto a un controllo d’iniziativa. L’uomo, un 32enne ghanese, insofferente all’accertamento di polizia, è stato invitato a svuotare le tasche, dalle quali ha estratto una scatoletta di cartone contenente 20 bustine in cellophane trasparente chiuse ermeticamente, con all’interno sostanza stupefacente presumibilmente del tipo marijuana. La perquisizione personale a cui è stato sottoposto ha permesso di rinvenire inoltre denaro contante pari a 40 euro, posto sotto sequestro, in quanto ritenuto provento dell’attività illecita. La perquisizione è stata poi estesa, con l’ausilio di unità cinofile, anche al domicilio dell’uomo ed in una borsa a tracolla, che si trovava all’interno di un armadio tra i suoi effetti personali, i poliziotti hanno rinvenuto 4 involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana, 14 dosi della stessa sostanza già confezionate e pronte per essere immesse sulle piazze di spaccio e 3 bilancini di precisione. Tutta la droga, circa 220 grammi, il denaro ed il materiale per il suo confezionamento, sono stati sequestrati mentre l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

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