Non si ferma la scia di incendi ai rifiuti a Palermo neanche nel week-end appena trascorso. Nelle notti tra sabato e quella appena trascorsa si sono verificati quattro diversi roghi che hanno ancora una volta ammorbato il cielo palermitano. Il fenomeno dell’abbandono della spazzatura, affiancato anche da un servizio di raccolta che ogni tanto da qualche giro a vuoto per i noti problemi legati alla carenza dei risorse umane della Rap, sta creando non pochi disagi. A farne le spese il territorio non solo sul piano dell’immagine ma anche della salute.

Gli incendi

Nella notte tra sabato e domenica due gli incendi che hanno interessato il quartiere periferico di Borgo Nuovo, in particolare nella zona vicino all’ospedale Civico. Questa notte invece i roghi si sono sviluppati tra le vie Castellana e il viale Santissima Mediatrice. In tutti i casi i fuochi hanno interessato cassonetti, i rifiuti accanto e soprattutto le vere e proprie discariche create attorno con vario materiale abbandonato. Mobili, elettrodomestici, in qualche caso anche pneumatici. Immediato sul posto l’intervento dei vigili del fuoco che hanno spento gli incendi al culmine dell’ennesima notte difficile.

Venerdì notte altri roghi

Venerdì notte i vigili del fuoco sono intervenuti nei quartieri di Borgo Nuovo e Ciaculli. I pompieri si sono prodigati per spegnere subito i rispettivi roghi e fortunatamente fumo e puzza sono stati abbastanza contenuti in entrambi i casi. Le fiamme sono state appiccate a spazzatura all’interno e all’esterno dei cassonetti. Da evidenziare che da oltre un mese a questa parte si verificano di episodi simili, alcuni anche di una certa pericolosità. L’ultimo precedente nella notte tra il 7 e l’8 febbraio: un primo intervento è stato effettuato nella centralissima via Roma, un altro in via Fausto Coppi, una delle arterie nel cuore dello Zen. In entrambi i casi i vigili del fuoco sono intervenuti per domare le fiamme nell’arco di breve tempo, anche per evitare conseguenze peggiori sul fronte delle esalazioni dei fumi maleodoranti e inquinanti dalla combustione della spazzatura.

 

Articoli correlati