Si estende il fronte temporalesco in Sicilia e l’allerta gialla interessa tutta l’isola a partire da oggi pomeriggio. Lo rende noto la protezione civile regionale attraverso l’avviso per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico 22272 diramato poco fa e valido fino alle 24 di venerdì 30 settembre.

L’evoluzione delle condizioni meteo, allerta gialla in Sicilia

Allerta gialla, Sicilia, 29 e 30 settembre 2022

Nel bollettino viene descritta l’evoluzione delle condizioni meteo nell’isola. L’allerta gialla è estesa a tutte le province siciliane.

Per oggi, giovedì 29 settembre, le precipitazioni sono indicate “Sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su tutte le zone, con quantitativi cumulati da deboli a moderati”.
Ed inoltre: “Isole Eolie: cielo da poco ad irregolarmente nuvoloso, con possibili precipitazioni, specie sui settori più a nord dell’arcipelago”.

Mari e venti

Vengono anche indicate le condizioni dei mari e dei venti. Molto mossi i bacini occidentali e lo Ionio. I venti sono forti meridionali sui settori occidentali e ionici.

Per domani 30 settembre prevista ancora allerta gialla in Sicilia

Queste invece le indicazioni per domani, venerdì 30 settembre. Precipitazioni: Sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori centro-occidentale e meridionale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti zone, con quantitativi cumulati da deboli a moderati.
Isole Eolie: cielo nuvoloso, con nubi in aumento nel corso del pomeriggio/sera con possibili precipitazioni, specie sui settori a ovest e a nord dell’arcipelago.

Secondo l’avviso, i mari saranno molto mossi soprattutto i bacini occidentali e, localmente, lo Ionio. Tendente al molto mosso, invece, lo Stretto di Messina. Venti localmente forti meridionali sui settori occidentali, tendenti a forti orientali sui settori meridionali. Le temperature, invece, sono previste in sensibile aumento.

La situazione in Italia, settembre si chiude col maltempo

Settembre si chiude con il maltempo e ancora una volta, il settore occidentale italiano sembra essere il bersaglio principale.

Poi con l’inizio di ottobre tornerà il tempo stabile e il clima mite. E’ quanto annuncia Andrea Garbinato, Responsabile Redazione del sito www.iLMeteo.it. La perturbazione che sta entrando dalla Porta del Rodano in Francia, porterà precipitazioni localmente abbondanti, sotto forma di rovesci o temporali, che in più fasi coinvolgeranno soprattutto il settore tirrenico, quello ligure, l’ovest della Sardegna e parte del Nord e nella giornata di venerdì 30 settembre Lazio e Campania.

Temperature sopra la norma ed a ottobre saliranno

La vivace ventilazione sud-occidentale continuerà a favorire temperature oltre la norma, sopra i 25 gradi, sul medio Adriatico e nelle regioni meridionali mentre dei cali sono attesi nelle aree più perturbate.

Con ottobre arriverà l’alta pressione delle Azzorre, cambierà tutto e anche le temperature torneranno a salire: dovremo aspettare la domenica per avere sole quasi ovunque, infatti il sabato registrerà gli ultimi acquazzoni al meridione.

Prefetto e sindaci etnei chiedono aggiornamento piani protezione civile

“Aggiornare tempestivamente i piani di protezione civile, imprescindibili strumenti di conoscenza del territorio e di coordinamento degli interventi che, in sinergia con altri soggetti istituzionali, devono essere approntati, per affrontare, arginare e ridurre le conseguenze di qualsiasi evento, connotato, in particolare, dal rischio idrogeologico ed idraulico”. E’ l’invito che il Prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi ha rinnovato a 12 tra sindaci e rappresentanti di altrettanti Comuni del Catanese – capoluogo compreso – durante una riunione che ha presieduto in Prefettura sul rischio idrogeologico ed idraulico.

Durante l’incontro sono state esaminate le situazioni di criticità dei territori colpiti dall’alluvione dell’ottobre del 2021 per individuare quali come intervenire immediatamente al verificarsi di nuove situazioni di emergenza.

I sindaci dovranno anche dedicare particolare attenzione ai punti in cui i corsi d’acqua si intersecano con la viabilità stradale, provvedendo ad interdire immediatamente tutte quelle strade realizzate nei pressi degli alvei di fiumi e torrenti.

I primi cittadini hanno illustrato le iniziative già avviate per superare le criticità esistenti. In particolare, il Comune di Catania ha evidenziato come sia stata avviata la pulizia delle caditoie. Ed inoltre come siano stati attenzionati in particolare tutti i punti di maggior criticità emersi in occasione dello scorso autunno. Un focus particolare è stato, infine, dedicato all’ospedale ‘Garibaldi’ di Catania, particolarmente colpito dal maltempo dell’ottobre del 2021.

E’ stata effettuata un’analisi delle cause che hanno portato all’allagamento del presidio ospedaliero. Si è preso atto delle iniziative già adottate, così come di quelle da avviarsi, da parte del Comune di Catania per scongiurare il ripetersi di episodi simili.