Terminata la campagna congiunta di sicurezza stradale “speed”, che si è  svolta dal 9 al 15 agosto, promossa da Roadpol-European  Roads  Policing Network, network europeo delle polizie stradali, al quale da ormai oltre 10 anni partecipa la polizia stradale di Palermo. Quest’anno si è lavorato sul fronte della sicurezza stradale e nella Sicilia occidentale sono stati quasi 300 i veicoli sottoposti a controlli: quasi il 10% degli utenti della strada sono stati pizzicati a violare i limiti di velocità. L’organizzazione sviluppa una cooperazione operativa tra le polizie stradali europee, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione al “Piano d’Azione Europeo 2021-2030”.

Si è lavorato sul fronte della sicurezza stradale

Tale attività si snoda attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutto il continente, all’interno di specifiche aree strategiche. L’obiettivo ultimo  è quello di elevare gli standard  di sicurezza stradale, armonizzando  l’attività  di prevenzione, informazione e controllo, anche con campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal gruppo operativo Roadpol.

I controlli sulla Sicilia occidentale

Il compartimento polizia stradale per la Sicilia occidentale ha predisposto, in questo periodo, mirati servizi nelle arterie autostradali ed extraurbane delle provincie di Palermo, Trapani, Agrigento e Caltanissetta, nel corso dei quali sono state impiegate 63 pattuglie dedicate a tale tipologia di servizio. Sono state inoltre utilizzate diverse apparecchiature speciali per il rilevamento della velocità, quali autovelox e, soprattutto, il nuovo Telelaser Trucam, dotato di videocamera in grado di generare  brevi video,  come prova  a supporto  delle infrazioni  accertate. Nell’ambito di tali servizi sono stati 264 i veicoli controllati, 27 dei quali sono stati multati per le violazioni inerenti il mancato rispetto dei limiti di velocità, infrazioni tutte contestate nell’immediato.

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