Pestato perché la moglie gli danneggia l’auto. E accaduto il 29 gennaio scorso a Palermo, in via Castellana Bandiera, nella zona della Fiera del Mediterraneo.

La vittima è Giankarim De Caro, artigiano e scrittore palermitano che è dovuto ricorrere alle cure dei medici a causa di una frattura al naso rimediata nel corso di un’aggressione, avvenuta al cospetto delle figliolette, e che a distanza di cinque giorni ha trovato il coraggio di denunciare. Lo riporta La Repubblica.

Solo ieri l’uomo, ancora scosso, è tornato a lavoro nella sua bottega che si trova al centro di Palermo. “Quell’uomo – ha raccontato -, non si è fermato nemmeno davanti alle mie bambine che mi hanno visto a terra privo di sensi. Tutto è cominciato dopo che mia moglie ha danneggiato l’auto di quel signore“.

La donna, dopo aver preso la targa, ha chiesto al marito di trovare il proprietario dell’auto danneggiata. Ha chiesto in giro e l’uomo ha raggiunto De Caro nella sua abitazione. L’artigiano, che ha anche scritto alcuni libri basati sulla violenza e suo disagio sociale, gli ha così proposto il pagamento dei danni. “Si trattava di un graffio che poteva essere riparato con poco ma lui insisteva che voleva rivolgersi all’assicurazione”.

Qualche parola in più e l’uomo ha perso la testa colpendolo con un pugno in pieno volto. De Caro ha così perso i sensi e si è risvegliato in ospedale con il naso fratturato. Intanto i Carabinieri hanno già identificato il presunto aggressore.

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