Centocinquanta multe elevate nel giro di una settimana: arrivano i primi numeri delle operazioni di monitoraggio condotte dalla polizia municipale e dalla polizia provinciale nell’ambito dei controlli per prevenire e punire l’abbandono illegale di rifiuti nel territorio di Palermo. Attività d’indagine figlie del protocollo d’intesa sottoscritto a luglio negli uffici dell’Amministrazione Comunale. Nella prima settimana di attività, le squadre hanno tenuto d’occhio l’area del perimetro del centro città compresa fra via Roma, corso Vittorio, via Maqueda e via Cavour. Al contempo, gli agenti hanno eseguito controlli nelle aree soggette al fenomeno di migrazione dei rifiuti, ovvero via Kolbe, via Li Gotti, via Messina Marine e via Laudicina. Oggi è prevista una nuova riunione per decidere quali aree saranno interessate dalle future operazioni di prevenzione di fenomeni illeciti.

L’esito dei controlli

Un’operazione nella quale il comando provinciale e comunale dei vigili urbani ha messo in campo 24 unità, supportate da dieci vetture e dall’aiuto del personale di Rap. L’azienda ha messo in campo un compattatore, un autocarro leggero per il trasporti di ingombranti e una pala meccanica. Le vie coinvolte dal monitoraggio sono state ripulite attraverso l’utilizzo di una spazzatrice e dell’ausilio degli operatori ecologici. Nonostante l’elevato numero di sanzioni emesse, i numeri sulla raccolta non sono confortanti. Da gennaio a ottobre la Rap ha rimosso dalla strada centomila ingombranti illecitamente abbandonati. Soltanto al 10 ottobre i rifiuti ritirati da RAP, abbandonati nella pubblica via, ammontano a 3.220 pezzi di ingombranti.

Con riguardo alle sanzioni, dal 4 al 10 ottobre la polizia municipale e provinciale ha emesso congiuntamente 150 verbali, per un importo complessivo superiore a 21.000 euro. Per contrastare il fenomeno di migrazione dei rifiuti da Ficarazzi e Villabate, sono state emesse 73 sanzioni ad altrettanti cittadini che, nella maggior parte dei casi, provenivano dai comuni limitrofi. Sono invece 36 le multe inflitte nella zona del centro per conferimenti fuori orario, nonchè 5 sanzoni per mancato rispetto del codice della strada. Attraverso il controllo dei sacchi di spazzatura, è stato possibile risalire a 12 esercizi commerciali ai quali sono stati contestati 24 verbali per il mancato rispetto degli obblighi dettati dalla raccolta differenziata. Durante il monitoraggio infine, è stato sequestrato anche un mezzo per scopertura assicurativa e omessa revisione. Al conducente del mezzo è stata contestata anche la guida senza patente.

Il plauso di Rap e delle istituzioni

“I dati della prima settimana dell’attività sinergica tra Polizia Metropolitana, Polizia municipale e Rap – commenta il sindaco Roberto Lagalladimostrano come, specie in determinate aree della città, gli sforzi dell’azienda che si occupa della raccolta rifiuti vengano vanificati da gesti di inciviltà, in particolare riguardo al fenomeno della migrazione dei rifiuti da altri Comuni. L’attività di controllo del territorio proseguirà, ma il mio invito ai cittadini sarà sempre quello di rispettare le regole, a cominciare dal non abbandonare illecitamente i rifiuti e dal corretto conferimento negli orari stabiliti”.

“Quello appena avviato aggiunge il presidente della Rap Giuseppe Todaro è un esempio di sinergia tra enti e aziende sul quale puntiamo tanto. La situazione in cui versa la città richiede azioni forti e coordinate per dare segnali importanti in tema di pulizia, decoro nei quartieri e rispetto delle regole. Purtroppo, quotidianamente abbiamo conferma del fatto che il nostro lavoro, da solo, non basta. In alcuni siti critici, a poche ore dagli interventi costanti di Rap ci ritroviamo la stessa situazione di partenza e la stessa emergenza. Con grande sforzo, nonostante la carenza di personale e la scarsa efficienza dei mezzi, stiamo facendo il possibile per rispettare il programma concordato per questa attività sinergica e complessa. La vera sfida consiste adesso nel vedere come reagiranno i cittadini, se collaboreranno rispettando le regole sul conferimento dei rifiuti al fine di preservare l’ambiente e il buon decoro della città”.