Storie d’arte, di impegno civico, di rinascita e valorizzazione dei territori. È questo il filo rosso che unisce l’Aquila, Camerino, la Valle del Belice, Verona, Cagliari, Napoli, Paestum, Succivo (Ce); ed ancora Padova, Piazza Armerina (EN), Palermo e Monte Sant’Angelo (FG).
Beni culturali recuperati, l’arte volano di sviluppo economico
Qui in questi anni diversi beni culturali e angoli di città e borghi sono stati recuperati grazie all’impegno di volontari, cittadini e comunità locali, mossi dall’idea e la convinzione che l’arte possa essere un importante strumento per creare reti di comunità e conoscenza, oltre che essere un volano di sviluppo economico.
Il report di Legambiente e la campagna Salvalarte
A raccontare questo impegno che parte del basso insieme alle iniziative realizzate è il nuovo report di Legambiente dal titolo “Salvalarte e le storie del nostro impegno associativo per la tutela e la promozione del patrimonio culturale”, in cui l’associazione racconta e sintetizza in una mappa dodici storie associative di cittadinanza attiva nate nell’ambito della campagna Salvalarte e che hanno per protagonisti oltre ai suoi circoli e regionali, anche tanti cittadini e realtà territoriali.
A Palermo l’itinerario su Liberty e Art Nouveau
Tante le storie provenienti dalla Sicilia. Palermo con l’itinerario turistico-culturale sul Liberty, promosso da Legambiente Sicilia nell’ambito del Progetto Greenlab ai Cantieri, e che ha ottenuto il riconoscimento del Réseau Art Nouveau Network. Tante le iniziative proposte, come le passeggiate, a piedi e in bicicletta, alla scoperta dell’Art Noveau e la mostra “Poliedrica e sublime. Palermo piccola capitale dell’Art Nouveau”, allo Spazio Mediterranei dei Cantieri culturali alla Zisa che ha riscosso un grande successo di pubblico.
Nella Valle del Belìce 6 itinerari di conoscenza del territorio
Valle del Belìce, un territorio ricordato per il terremoto del 1968 che distrusse interi comuni, dove nel 2010 è nata, grazie anche ai volontari di Legambiente Crimiso di Castelvetrano e alla Riserva Naturale Grotta di Santa Ninfa, la Rete Museale e Naturale Belicina, che promuove sei itinerari di conoscenza del territorio: naturalistico; della memoria; del contemporaneo; archeologico; antropologico; del saper fare.
L’impegno di volontari e attivisti a Piazza Armerina
Piazza Armerina, dove le attività vertenziali del circolo Piazzambiente, supportato dal resto della società civile, hanno portato in primo piano lo stato di tutela e la mancata valorizzazione del sito UNESCO della Villa Romana del Casale, e di Palazzo Trigona della Floresta. Anche grazie a questo costante impegno, Palazzo Trigona, da agosto 2021, ospita il “Museo della città e del territorio”. L’impegno civile del circolo comunque non si ferma perché la strada è ancora lunga perché il museo diventi vero motore di cambiamento culturale, sociale ed economico.
Gli appuntamenti di Salvalarte in Sicilia, il 29 ottobre al Castello di Lombardia
E sono tanti gli appuntamenti di Salvalarte in Sicilia. Il Circolo Legambiente Erei – Enna, organizza una giornata di Archeologia Pubblica con la visita aperta al cantiere di ricerca dell’Università di Siena presso il Castello di Lombardia. Appuntamento il 29 ottobre alle ore 10 al botteghino di ingresso del castello. Le visite potranno essere effettuate sino alle 13 in tre turni: 10, 11 e 12. Altre visite fino al 6 novembre.
Visite guidate a Palazzo Ram di Partinico
Il 29 ottobre e il 6 novembre, il circolo Gino Scasso svolge due visite guidate presso Palazzo Ram di Partinico, per tenere accesi i riflettori sulla valorizzazione del bene e chiedere il completamento dei lavori e la totale restituzione alla collettività. L’attività è svolta con la collaborazione del Comune di Partinico.
La visita guidata nel centro storico di Salemi
Il 12 novembre il circolo Valle del Belìce di Salaparuta organizza una visita guidata a Salemi, in tre quartieri del centro storico significativi per la presenza di testimonianze culturali riferite alle tre religioni monoteiste: quella cristiana, quella ebraica e la musulmana.
Il sito preistorico “Erbe Bianche” a Campobello di Mazara
Il 17 novembre, il circolo di Crimiso svolge un flash mob per richiamare l’attenzione degli enti interessati alla salvaguardia e alla valorizzazione del sito preistorico di “Erbe Bianche”, nel comune di Campobello di Mazara (TP).
Un manifesto in 12 punti da presentare a breve
Ma in Sicilia la campagna Salvalarte copre quasi tutto l’anno e atre tappe sono in programma tra novembre e dicembre. A Palermo, Legambiente Sicilia, non appena sarà nominato il nuovo assessore ai Beni Culturali presenterà il dodecalogo Salvalarte, un manifesto in 12 punti che sintetizza le posizioni e le richieste dell’associazione sul tema.
I beni Unesco
A Piazza Armerina il circolo Piazzambiente organizzerà una iniziativa sul monumento di pace UNESCO della chiesa di San Rocco, detta di Fundrò, e un incontro dibattito sui 50 anni della Convenzione per il Patrimonio Mondiale e sul rapporto tra patrimonio dell’umanità e patrimonio della collettività.
A dicembre a dimora 200 alberi nei parchi archeologici
A dicembre, i circoli Legambiente di Agrigento e Piazza Armerina, in occasione delle celebrazioni dei 25 anni del riconoscimento UNESCO dell’area archeologica di Agrigento e della Villa romana del Casale di Piazza Armerina, metteranno a dimora 200 alberi, in aree appositamente individuate nei due parchi archeologici. Gli alberi sono frutto della raccolta fondi lanciata dalla cantante Elisa insieme a Music Innovation Hub, AWorld e Legambiente, nell’ambito di “Music for the planet”, il progetto che unisce musica, ecologia e partecipazione civica al fine di contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici e per realizzare un futuro più sostenibile.
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