Sono adesso 3 i dipendenti del Comune di Priolo positivi al Covid19. Ieri, la notizia del contagio dei primi due ma l’esito del tampone ha allungato il numero degli infetti.  Il sindaco, Pippo Gianni, ha già disposto 24 ore fa la sanificazione dei locali, nella giornata di oggi sono rimasti chiusi gli uffici. “Disposta anche l’esecuzione dei tamponi su tutti i dipendenti, sui volontari di Protezione Civile e Misericordia” spiega il primo cittadino.

Crescono i contagi anche a Solarino, sempre nel Siracusano. “Attualmente, dai 16 di ieri, siamo passati a 19 persone positive -dice il sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo – comunicate da parte dell’Asp. Siamo contenti nel dare la notizia che il primo positivo di questa seconda ondata, il nostro assessore, è risultato negativo al tampone di fine quarantena. Non siamo in una fase di lockdown, serve però porre maggiore attenzione. È necessario mantenere la calma ed attenersi alle disposizioni vigenti”. L’assessore di Solarino che era risultato contagiato dopo l’isolamento ed il tampone è negativo.

Ma la seconda ondata del Covid sta mettendo pressione agli ospedali palermitani. La decisione di utilizzare il pronto soccorso dell’ospedale Civico come posto di emergenza per i nuovi positivi sta creando gravi problemi alle aeree di emergenza degli ospedali di Villa Sofia, Policlinico, Ingrassia e Buccheri La Ferla. 

Tanti codici gialli in fila in attesa di avere prestato le prime cure nonostante ferite e gravi traumi.

All’ospedale Civico alcuni pazienti sono stati accolti fuori. Le attese a Villa Sofia sono di ore e ci sono cinque ambulante bloccate, Al Buccheri La Ferla ci sono sette ambulanze del 118 in fila in attesa di affidare i pazienti ai medici. Non va meglio all’Ingrassia e al Policlinico.