“Ci sono 61 positivi su 62 degenti al centro di riabilitazione dove è esploso il contagio“. Lo ha detto il sindaco di Siracusa Francesco Italia, intervenuto a Fm Italia, in relazione all’esplosione dei casi di positività al centro di riabilitazione Sant’Angela Merici, in via piazza Armerina, a nord di Siracusa. “Oggi – ha aggiunto il sindaco di Siracusa – saranno sottoposti ai tamponi gli operatori ma va detto che quelli trovati positivi sono asintomatici”.

In realtà, ci sono operatori già contagiati, come confermato ieri dall’ufficio relazione esterne della Fondazione Sant’Angela Merici. “Al momento risultano – si legge nel comunicato – contagiati alcuni operatori e un gruppetto di ragazzi.  Tutti sono asintomatici. La direzione sanitaria dell’Istituto si è subito attivata allertando l’Azienda sanitaria  provinciale: sono stati eseguiti una serie di tamponi rapidi e in queste ore gli operatori sanitari dell’Asp di  Siracusa stanno facendo eseguire i tamponi molecolari per una mappatura del Centro”.

La struttura è aperta, lo stesso sindaco ha rassicurato sulla tenuta del centro. “Si tratta di una struttura – ha detto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia – che consente l’isolamento dei pazienti, non ci sono, al momento, delle esigenze per chiudere. L’Asp di Siracusa è stata informata, è in contatto con i responsabili di Sant’Angela Merici”.

Dopo i sei casi che si sono registrati negli  ultimi giorni, oggi un nuovo operatore del 118 è risultato positivo al tampone, per cui, come previsto dai protocolli, è stato messo in quarantena, contestualmente sono sotto osservazione le altre persone entrate in contatto con lui, tra cui familiari, pazienti e colleghi.

Dall’esplosione del primo contagio, il segretario della  Fsi-Usae Siracusa, Renzo Spada, chiede di fare eseguire i tamponi su tutto il personale del 118 in servizio a Siracusa con l’obiettivo di circoscrivere la diffusione del virus prima che poi diventi inarrestabile.

A Francofonte, a nord di Siracusa, il sindaco Daniele Nunzio Lentini, a causa di alcuni casi positivi, ha disposto la chiusura di due plessi scolastici, l’istituto comprensivo Alighieri e la scuola materna Regina Elena.