Un incidente sul lavoro si è verificato stamane a Solarino, nel Siracusano, dove un operaio è rimasto sotto la macerie per parecchi minuti a causa del crollo della parete di una palazzina in via Martiri delle Ardeatine.
Operaio al Cannizzaro
L’uomo, 48 anni, originario di Floridia, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania e c’è molta apprensione per le condizione della vittima.
Le indagini
Secondo una prima ricostruzione al vaglio dei carabinieri della stazione di Solarino, al comando del maresciallo Corrado Sapia, gli operai stavano lavorando alla demolizione di una palazzina per poi provvedere alla sua ristrutturazione, quando, per causa da accertare, si è verificato il cedimento di una parete dell’immobile vicino.
Aperta inchiesta
L’operaio che era dentro un escavatore, investito dalla macerie, è rimasto illeso mentre il suo collega, il 48enne floridiano, è stato schiacciato. Sono stati gli altri lavoratori ad estrarre la vittima dalle macerie.
Il cantiere è stato posto sotto sequestro dai carabinieri che conducono le indagini sull’episodio mentre la Procura di Siracusa ha aperto una inchiesta.
L’allarme del sindacato
“Come sindacato siamo stanchi di stilare comunicati su incidenti sul lavoro – commentano Vera Carasi, segretario generale della Ust Cisl Ragusa Siracusa, e Nunzio Turrisi, segretario generale degli edili della Cisl territoriale – Persone, non numeri. I numeri dall’inizio dell’anno registrano un +47 per cento di incidenti rispetto all’anno precedente. Nei cantieri edili è una serie continua e drammatica. La sicurezza, lo abbiamo sempre detto, deve essere un investimento per le aziende.”
Altri casi nel Siracusano
Nelle settimane scorse, un altro incidente sul lavoro si è verificato a Siracusa. In quell’occasione, un operaio cadde, anche in questo caso per cause da accertare, dalle tromba delle scale di una palazzina, presso cui stava lavorando. Ancora prima, un altro lavoratore finì in ospedale, al Cannizzaro di Catania, dopo essere caduto da un palo della linea telefonica, che era ceduto.
Commenta con Facebook