Gli agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno arrestato un uomo, Fabio Gallo, 40 anni, siracusano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e per detenzione illegale di armi.

La fuga in una struttura turistica

Il blitz è scattato nella giornata di ieri, nella zona del circuito di Siracusa, dove è stato intercettato l’indagato che, non appena ha visto i poliziotti, al comando del dirigente della Squadra mobile, Gabriele Presti, si sarebbe diretto in una struttura ricettiva di sua proprietà.

La droga nella siepe

Avrebbe occultato in una siepe nelle immediate vicinanze dell’immobile un involucro che è stato recuperato dagli agenti. C’erano 62 grammi di cocaina, che ha un valore di mercato di circa 6.500 euro. Raggiunto l’uomo, gli agenti hanno perquisito la sua abitazione, rinvenendo nella camera da letto 9 candelotti “big Thunder” e una pistola a salve. L’uomo è stato quindi arrestato e condotto nel carcere di Cavadonna.

Secondo arresto nella zona del circuito

Nelle ore scorse, gli stessi agenti della Squadra mobile hanno compiuto un arresto per droga in questa stessa zona, in prossimità del circuito. A finire nei guai è stato  Angelo Carcò, 22 anni, palermitano, accusato di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente.

Piantagione di marijuana

Secondo quanto emerso nell’indagini della polizia, nel terreno di proprietà del giovane, situato in prossimità di via Ascari, a due passi dal circuito di Siracusa, sono state rinvenute 87 piante di marijuana, 20 delle quali giunte a maturazione e con ampia infiorescenza, di altezza compresa trai 60 ed i 125 centimetri.

Lampade per la produzione

Inoltre, sono state trovate dagli agenti della Squadra mobile, al comando del dirigente Gabriele Presti, lampade alogene ed attrezzature idonee alla coltivazione al chiuso nonché  29,5 grammi di hascisc e 7 grammi di marijuana all’interno della casa. Il giovane che vive con il padre, estraneo alla vicenda, si trova ai domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima che si terrà al palazzo di giustizia di Siracusa.