Negli scorsi giorni festivi il Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa ha effettuato, attraverso le proprie articolazioni territoriali, un servizio straordinario di controllo del territorio in modo coordinato con le altre Forze di Polizia.
Tale attività, con l’impiego di oltre 180 pattuglie, oltre 60 al giorno, e circa 400 militari, in uniforme ed in abiti civili, in servizio presso le tre Compagnie Carabinieri della provincia, è stata finalizzata a svolgere un’incisiva azione preventiva volta ad incentivare il rispetto delle norme che regolano la circolazione stradale, concentrandosi specialmente sulle condizioni psico-fisiche dei conducenti, specie per quanto riguarda l’abuso di sostanze alcoliche e l’assunzione di stupefacenti che in questi particolari giorni dell’anno sono spesso causa di gravi incidenti stradali. I Carabinieri consigliano sempre, a tal proposito, di individuare all’interno dei gruppi un “guidatore designato” che, non bevendo alcolici durante la giornata, possa accompagnare gli amici in auto in piena sicurezza.
Parimenti, la presenza di numerose pattuglie dell’Arma è stata garantita nei centri urbani, a tutela delle abitazioni e dei locali pubblici rimasti chiusi, al fine di scongiurare il rischio di reati predatori perpetrati approfittando della minore presenza dei cittadini.
Nelle località turistiche, non solo quelle dove vi è abitualmente maggior concentrazione di giovani e locali di intrattenimento nei quali si riversa la “movida”, ma anche in quelle in cui insistono i numerosi siti di interesse archeologico e monumentale largamente presenti nella provincia di Siracusa e meta di numerosi visitatori che apprezzano l’architettura barocca e i richiami storici, è stato inoltre forte l’impegno dei militari, concentrati a scongiurare il rischio che si verificassero situazioni incongruenti con le recenti normative anti-COVID.
In totale sono stati controllati 610 veicoli ed oltre 700 persone. Cinquanta sono state le contravvenzioni redatte a carico di utenti della strada, per un importo complessivo di € 17.800 e più specificamente: 4 per la mancanza di copertura assicurativa per la responsabilità civile, 4 guida senza patente o con patente scaduta di validità, nr. 2 per il mancato rispetto della segnaletica stradale, 14 per la mancata esibizione dei documenti di circolazione e/o di guida, 10 per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, 5 per il mancato uso di lenti o determinati apparecchi durante la guida, 8 per mancato uso del casco protettivo e 3 per la guida di mezzo con revisione periodica scaduta, con centinaia di punti patente sottratti ai contravventori.
Nel generale contesto dei servizi, non sono mancate le denunce: 1 uomo per atti persecutori, 2 perché autori di rapine, 1 per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, 1 per lesioni personali colpose, 2 per reiterata guida senza patente nel biennio ed 1 soggetto per inosservanza dei provvedimenti dell’A.G.. In particolare:
A Siracusa, nella giornata del Ferragosto, i militari della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa, avvisati dal personale del 118, sono intervenuti presso l’Ospedale “Umberto I” dove una donna 40enne era ricorsa alle cure dei sanitari per presunti maltrattamenti da parte del suo convivente.
La donna, dopo il controllo medico, ha accettato il sostegno offerto dalle strutture pubbliche acconsentendo ad essere posta in struttura d’accoglienza a disposizione di un centro antiviolenza; tuttavia, a conferma di quanto siano peculiari le situazioni che danno luogo ai reati di maltrattamenti in ed atti persecutori, quando la donna è stata accompagnata a casa dai Carabinieri per recuperare i propri effetti personali, il convivente, che era presente all’interno dell’abitazione, si è opposto addirittura ai militari, cercando di impedire l’ingresso nello stabile, aggredendoli anche verbalmente.
L’uomo è stato infine tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale ed al termine delle formalità di rito è stato accompagnato presso la propria abitazione, ove ora dovrà permanere in regime di arresti domiciliari.
In un centro della zona montana iblea è stato denunciato un uomo per atti persecutori nei confronti di una donna di cui si era invaghito sentimentalmente.
A Pachino un 36enne è stato denunciato per furto di mandorle e carrube perpetrato in un terreno privato;
A Noto, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato un 36enne poiché, sorpreso durante uno dei controlli stradali mentre guidava uno scooter privo di copertura assicurativa e senza indossare il casco protettivo, infastidito dal controllo ha inveito e minacciato i militari operanti riprendendoli oltretutto con il proprio smartphone.
Infine, nel corso delle attività sono stati controllati circa 400 soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale (arrestati domiciliari e sorvegliati speciali) e sono stati segnalati alla competente Autorità amministrativa 5 assuntori di sostanze stupefacenti.
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