Volevano scendere in politica e fare una lista civica con i nomi giusti per eleggere un sindaco di loro fiducia. Non si fidavano più dei partiti e dei politici locali e volevano eleggere un primo cittadino a loro vicino.
di
Ignazio Marchese
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Colpo alla famiglia Fontana e Ferrante operazione mani in pasta
L'operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale antimafia ha portato arresti anche in Calabria e a Parma oltre a Palermo, Trapani, Catania e Ragusa
Ci sono anche sette catanesi tra le 23 persone arrestate nell'ambito dell'operazione di Polizia 'Senza tregua' che sui Nebrodi, nel Messinese, ha assestato un altro duro colpo al clan di Tortorici dei Bontempo Scavo.
Sette le persone arrestate accusate di far parte delle cosche agrigentine incaricate dio proteggere la latitanza e di organizzare incontri, vertici e trasporto messaggi al boss Matteo Messina Denaro
Importanti per le indagini sono state le dichiarazioni di cinque collaboratori di giustizia. L’arsenale era stato sequestrato nel mese di ottobre 2015: c’erano numerose armi, di diverso tipo, alcune delle quali con matricola abrasa e rubate.
I Carabinieri hanno arrestato Saverio Zinna 42 anni per ricettazione e riciclaggio nell’ambito dell’operazione “Brasca Quattro Zero" che ieri aveva portato in carcere 62 persone.
Tante cose sono cambiate nella mafia con il passare degli anni, ma non le regole di comportamento, soprattutto per Mario Marchese, l'anziano boss del mandamento palermitano di Villagrazia.
di
Claudio Porcasi
Marchese racconta come è sparita una cassa di soldi
Mario Marchese doveva dirimere una questione nata tra gli eredi di Stefano Bontate, tra questi proprio Vincenzo Bontà ucciso in circostanze ancora da chiarire lo scorso 3 marzo.
di
Ignazio Marchese
Nel corso dell'operazione sequestrate alcune imprese
Cosa nostra è ancora in grado di reperire armi necessarie anche nelle guerre di mafia per il controllo del territorio. La circostanza viene fuori nell’indagine che oggi ha portato a […]
E’ nella zona pedemontana dell’Etna che il clan ‘Laudani’ negli anni Novanta, è il braccio armato della famiglia mafiosa catanese dei ‘Santapaola’ dopo aver preso il posto della famiglia Pulvirenti, du ‘Malpassotu’.
di
Redazione
Operazione del Nucleo Valutario della Guardia di Finanza