Il sindaco Lagalla: "Boris Giuliano può essere considerato uno dei primi poliziotti ad aver rivoluzionato il modo di combattere la criminalità organizzata"

Ricordato a Palermo Boris Giuliano vice questore aggiunto ucciso dalla mafia il 21 luglio del 1979. Inaugurato alla Questura il Percorso della Memoria alla presenza del capo della polizia Lamberto Giannini, del questore Leopoldo Laricchia e di Francesco Messina direttore centrale dell’Anticrimine.

Tra i presenti alla cerimonia commemorativa, il vice sindaco Carolina Varchi, il questore Leopoldo Laricchia, il presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè, l'assessore regionale ai Beni culturali Alberto Samonà, il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani.

"Pitturiamo il mondo che vorrei": la mostra organizzata dalla Squadra Mobile di Palermo, in collaborazione con alcune scuole e case famiglia.

Cerimonia in via Francesco Paolo Di Blasi per ricordare Giorgio Boris Giuliano, capo della squadra mobile di Palermo ucciso dalla mafia il 21 luglio 1979. Le massime autorità civili e militari della città hanno preso parte alla commemorazione.

40 anni fa veniva ucciso Boris Giuliano, tutte le iniziative a Palermo

Alessandro Giuliano, 52 anni, arriva ai piedi del Vesuvio dopo essere stato Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato

Domani e domenica (dalle 10 alle 15) sarà possibile visitare nel chiostro ottocentesco della Questura, la ricostruzione della scrivania di Boris Giuliano, il Capo della Mobile, ucciso nel 1979 da Leoluca Bagarella.

Alle ore 09:00 è prevista una cerimonia commemorativa, con la deposizione di una corona di alloro nel luogo dell’attentato in via Evangelista Di Blasi e la celebrazione di una Santa Messa presso la Cappella della Soledad, limitrofa ai locali della Questura di Palermo.

Davanti al bar Lux, dove Giuliano venne raggiunto e colpito dai sicari, si sono ritrovati oggi la moglie Maria Ines, i figli Selima, Manuela e Alessandro. In via Di Blasi c'erano anche il sindaco Leoluca Orlando, funzionari di polizia, amici di Giuliano.

Boris Giuliano fu ucciso con 7 colpi di pistola sparati alle spalle e a distanza ravvicinata dal boss Leoluca Bagarella.

Boris Giuliano –  E’ stato un gran bel film. Ben fatto, ottima regia, bravissimi attori, ottima sceneggiatura. E’ la nostra valutazione definitiva sul film che ha raccontato la storia di […]

Buon successo di pubblico ieri sera per la prima puntata del film-tv che ricostruisce la vita e la carriera professionale di Giuliano senza 'santificarlo', ma raccontandone l'assoluta normalità di padre, marito, uomo e servitore dello Stato.

La regia della fiction è di Ricky Tognazzi. Ad interpretare i panni di Boris Giuliano, Adriano Giannini, che non nasconde la difficoltà legata all'interpretazione del ruolo: "Ho sentito una grande responsabilità umana e professionale".

Andrà in onda il 23 e 24 maggio, in prima serata su Raiuno,'Boris Giuliano-Un poliziotto a Palermo', la miniserie di Ricky Tognazzi con protagonista Adriano Giannini.