Con la firma dei decreti di fusione e che stabiliscono l'attribuzione dei seggi nelle nuove Camere di Commercio inizia la battaglia politica sul controllo delle stesse camere e degli aeroporti siciliani
Intanto Crocetta annuncia un avanza di gestione da 630 milioni recuperati nel 2015 e la firma dei decreti che permetteranno ai sindaci di Palermo, Catania e Messina di insediarsi alla guida delle città metropolitane
Tre Città metropolitane con sindaci coincidenti con quelli dei capoluogo e sei Liberi consorzi. Al terzo tentativo l'Ars ha forse approvato la sua prima vera riforma, ma è solo una copia della Delrio nazionale
Gela, Piazza Armerina, Licodia Eubea e Niscemi vedono deluse le loro scelte di adesione territoriale. Bocciata la rimodulazione dei liberi consorzi, la legge sarà uguale alla Delrio
"Così come è avvenuto nel secolo scorso – spiegano gli organizzatori di questo importante momento di confronto tra esperti del settore - l’azione di resettare l’architettura rivela tutti gli aspetti contraddittori del cambiamento della stessa insieme alla società".
di
Redazione
bloccate le velleità di orlando, bianco e accorinti
La revisione della riforma fa slittare le elezioni e blocca le velleità dei sindaci di Palermo, Catania e Messina ma trova contrari i 5 stelle e favorevole il sindacato della Funzione Pubblica
Rinviata la trattazione della Riforma, serve prima una nuova trattativa economica con Roma sulle risorse visto che il governo centrale chiede tagli per 180 milioni che i nuovi enti non possono sopportare
Attendono i dipendenti delle ex province e quelli delle società Partecipate delle nove province, tutti senza soldi per i servizi e spesso anche per gli stipendi
I sindacati: "L’ennesimo schiaffo dallo Stato che chiede alle ex Province un contributo di solidarietà di 120 milioni proponendo di trasformare gli attuali commissari in commissari liquidatori”
Il presidente di Anci Sicilia: “Nella nostra regione, piuttosto che attendere la legge regionale sulle città metropolitane, bloccata dallo stato di calamità istituzionale in cui si trova la Regione siciliana, abbiamo deciso di farci la riforma da noi, con un patto tra Sindaci".