Notizie su convalida

E' stato convalidato il fermo nei confronti di Adriano Rossitto, 38 anni, il titolare dell’agenzia di pompe funebri, accusato dell’omicidio delle due donne, madre e figlia, trovate morte a Lentini.

Il gup del Tribunale di Siracusa ha convalidato gli arresti nei confronti di 4 persone accusate di detenzione in concorso di armi clandestine e di sostanze stupefacenti.

E' stato convalidato dal gip del Tribunale di Siracusa, Salvatore Palmeri, il provvedimento di fermo per duplice omicidio ed occultamento di cadavere nei confronti di Giampiero Riccioli, il 50enne ristoratore siracusano accusato della scomparsa dei 2 badanti.

Il gip di Siracusa ha convalidato il fermo nei confronti di  Umberto D'Amico, 48 anni,  residente a Noto, arrestato dai carabinieri in quanto indicato autore degli spari contro una abitazione in Ronco Paisiello, all'ingresso di Noto

l gip del tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, ha convalidato il fermo di Antonino Milone, il trentasettenne di Lentini, accusato dell'omicidio di Sebastiano Greco, l'ex gestore di una pompa di benzina ucciso a colpi di pistola in prossimità di un panificio, in via delle Spighe, a Lentini.

Il gip del tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, ha convalidato i fermi nei confronti dei due nuclei familiari di Noto, protagonisti di una sparatoria avvenuta il 29 settembre scorso in via Rosselli, a Noto.

Il gip del tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, ha disposto la scarcerazione di Antonino Zocco, 82 anni, lentinese, accusato di aver ammazzato nella sua abitazione con due colpi di pistola una donna, Giuseppina Ponte, 39 anni, originaria di Francofonte.

E' stato presentato un esposto alla Procura di Siracusa in merito all'omicidio di Giuseppina Ponte, la trentanovenne di Francofonte, ammazzata  a colpi di pistola, da Antonino Zocco, 82 anni, lentinese, al culmine di una lite.

Il gip del tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, ha convalidato il fermo per Antonino Zocco, 82 anni, lentinese, accusato di aver ammazzato a colpi di pistola una donna di 39 anni, Giuseppina Ponte, al culmine di una lite scoppiata nella casa  dell'anziano.

Il collaboratore parlamentare parlava di estorsioni, omicidi e accedeva nelle carceri per avere contatti coi boss