Ha presentato un’interrogazione al governo regionale per “conoscere le quantità residuali di rifiuti abbancabili nelle discariche attive alla luce – dice Trizzino - del fatto che per anni non è stato rispettato il ‘principio di prossimità’ per cui, ad esempio, le discariche di Catania hanno ricevuto i rifiuti di Palermo e così via
"La mancata individuazione - si legge nella nota di Rap - da parte della Regione Siciliana di impianti di trattamento cui conferire i rifiuti urbani prodotti dalla Città di Palermo ha provocato la crisi ambientale che stiamo vivendo in questo momento".
di Redazione
il presidente di rap chiede segnali alla regione e al comune di palermo
"A nostre spese, sotto la responsabilità mia, del direttore e del cda continuiamo a portare rifiuti a Bellolampo - dice Norata -. Sappiamo dove sono le criticità, alcuni interventi sono stati già fatti e altri li faremo tra oggi e giovedì".
"E intanto si stia attenti alla bomba che rischia di esplodere nella discarica palermitana, dove sono ammassate, contro ogni regola, montagne di rifiuti in attesa di trattamento negli impianti di compostaggio”.
La zona di via Marchese di Villabianca e di via Vincenzo di Marco a Palermo è invasa dai rifiuti. A denunciarlo è Loredana Novelli, presidente dell'associazione Siciliae Mundi in una nota.
"Oggi ho fatto partire una diffida a tutti gli impianti dell'isola individuati nei decreta affinché ricevano i rifiuti trattati a Palermo superando eventuali intoppi burocratici" spiega l'amministratore di Rap Giuseppe Norata. Oikos risponde che nelle 600 tonnellate di spazzatura rifiutate c'era un residuo umido del 27% a fronte del 15% previsto dalla legge.
In particolare Rap viene autorizzata ad occupare in via immediata e temporanea l'area denominata "ex Unieco" presso il Polo Impiantistico di Bellolampo, per l'installazione di un impianto di tritovagliatura mobile in supporto al Tmb.
Il Sindaco Leoluca Orlando, d’intesa con l’Amministratore Unico della RAP Giuseppe Norata, ha convocato per il 28 alle ore 9 una riunione con tutti i dirigenti della RAP presso i locali dell’azienda. […]
continua la polemica fra amministrazione comunale e regionale e fra maggioranza e opposizione a Palermo, scambio di accuse e toni che salgono ma la spazzatura resta in strada
"Questa ennesima situazione emergenziale - spiegano i deputati - serve probabilmente a giustificare la realizzazione di inceneritori, termovalorizzatori o gassificatorI".
di Redazione
Lo dice il segretario regionale della Fiadel Giuseppe Badagliacca
L'emergenza rifiuti a Palermo è ormai alle porte il sindacato Fiadel chiede a Regione e Comune tempi certi e strategie comuni per evitare un nuovo disastro ambientale.
La città non subire nuovi disagi secondo il Presidente della Rap che annuncia l'avvio degli impianti di trattamento a fine mese e polemizza con le opposizioni e con la Regione
"Palermo rischia una nuova emergenza rifiuti per l'incapacità di Orlando e dei vertici della Rapdi mettere in sicurezza e a norma la discarica di Bellolampo".
Secondo i verdi con la scadenza dell'ennesima proroga di cui ha usufruito la discarica e senza l'attivazione degli impianti previsti si rischia una nuova emergenza rifiuti in città