Sente di vivere l'esperienza di emigrante italiano che diventa immigrato nei paesi stranieri. Attraverserà luoghi da sempre conosciuti per noi italiani come luoghi di emigrazione e di immigrazione, Milano, la Svizzera, la Germania, il Belgio".

Mentre è slittato al 18 luglio l'interrogatorio della comandante di Sea Watch3 Carola Rackete davanti al procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, in qualità di indagata per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

La notte scorsa il Centro di coordinamento del salvataggio di Malta aveva offerto come “gesto di buona volontà” la disponibilità del Governo maltese allo sbarco sull’isola dei migranti.

La Corte d'assise d'appello di Catania ha rideterminato a 16 anni di carcere la condanna all'ergastolo che era stata inflitta dal Gup, il 13 febbraio 2018,

Questo il messaggio contenuto nella lettera inviata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte da oltre 40 associazioni e organizzazioni impegnate per la tutela dei diritti dei minorenni e di rifugiati e migranti.

"Riguardo a Pietro Bartolo - ha detto il presidente del consiglio comunale - sono molto contento del suo successo, è una persona che stimo da sempre e sono certo che riuscirà a portare avanti progetti e iniziative importanti".

Germania, Austria e Francia rispediscono indietro, in base al trattato di Dublino, i migranti sbarcati in Italia.

onfermata, invece, la condanna a 18 anni per Ousman Camara, Kulibali Uma e Hamed Doumbia - anche loro rispondevano di omicidio - e la pena di 4 anni per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina comminata allo scafista del gommone Seckou Diop.

"Forse, grazie a qualche tg o a un titolo di giornale il presidente del Consiglio potrebbe imbattersi nella supplica di Fratel Biagio e decidere di passare dalle chiacchiere e ai flash a qualche risposta concreta rispetto al problema delle “disuguaglianze sociali e delle migrazioni”, concludono.

Intanto una querela denuncia sulla direttiva del ministero degli Interni contro la nave Mare Jonio, per calunnia aggravata e diffamazione, è stata presentata da Mediterranea Saving Humans: lo ha annunciato l'armatore Alessandro Metz.

"Ho visto molte cose brutte nella mia vita, ma la visione delle condizioni dei migranti sulle navi in cui restano bloccati per molti giorni, mi angoscia e mi fa apostrofare Salvini".

"Sono contento di aver coinvolto per la prima volta due ore fa un governo, quello tedesco, che si è fatto carico dell'ennesima nave, dell'ennesimo sbarco: quindi le acque territoriali sono difese.

Dopo essersi diretta a nord, da qualche ora la nave ha puntato il timone verso ovest e si trova a circa 30 miglia da Lampedusa.

A quanto si apprende, l'intervento di soccorso nasce in zona Sar libica. La Guardia costiera libica ha coordinato il soccorso ed ha indicato al mercantile di provvedere al salvataggio di un'imbarcazione in difficoltà con 120 persone a bordo.

La conferma del provvedimento è arrivata anche dalla stessa ong. "Felici di annunciare che Mare Jonio è libera. Ci è stato notificato dalla Procura di Agrigento il dissequestro della nave. Andiamo avanti. A testa alta", scrive Mediterranea in un tweet.

La competenza per valutare se esistono profili penali di competenza del Tribunale dei ministri di Catania spetta alla Procura distrettuale del capoluogo etneo.

“Salvini fa la campagna elettorale sulla pelle di pochi sfortunati che perdono la vita o rischiano di perderla nel Mediterraneo, ma non si presenta ai summit dei ministri dell’Interno europei. Cavalca la paura dell’invasione".

Interverranno al dibattito il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, i professori Giuseppe Savagnone ( Coordinatore del Comitato Costituente dell’Associazione Mediterraneo ) e Mauro Magatti e il presidente dell'Associazione Mediterraneo, Marco Zummo.

Ora, invece, sembra che l'Olanda - Stato di bandiera della nave - non intenda dare l'ok per la ripresa dell'attività di soccorso nel Mediterraneo.

L’AGESCI Zona Conca d’Oro (composta da 14 gruppi cittadini e dal gruppo di Piana degli Albanesi), proverà a declinare quest’anno il tema dell’accoglienza, in tutte le sue forme, partendo proprio dalla nostra città. Panormos, “tutto porto”, è la città che non si cela dietro delle alte mura, ma che si apre al mare, al mondo, alla diversità.