Un provvedimento con il quale il governo Musumeci punta a mettere finalmente ordine al settore e che consentirà di programmare un aggiornamento periodico degli iscritti.
Sono 20, in tutto, le associazioni che nel 2020 hanno allestito festival e rassegne cinematografiche e che adesso, dopo la presentazione dei relativi rendiconti, potranno accedere al finanziamento regionale. Tra i progetti ammessi non mancano le manifestazioni celebri, ma è stata data attenzione anche a quelle a carattere più locale.
“Anche questo è un ulteriore segnale di attenzione del governo Musumeci nei confronti del mondo dello sport coinvolto dall’emergenza sanitaria come altri settori" dice l’assessore del Manlio Messina .
“Come Sicindustria ha evidenziato la scorsa settimana – dice Piscopo – in Sicilia c’è una grossa fetta di microimprese che per dimensioni, organizzazione interna, e le diverse criticità legate all’attuale situazione, non sono state nelle condizioni di concorrere ai bandi, pur avendone i requisiti richiesti"
"L’obiettivo resta sempre uno, quello di promuovere la Sicilia come meta ideale per le vacanze attraverso l’acquisizione da parte della Regione Siciliana di servizi turistici"
Tutti devono attestare la continuità aziendale anche nel corso del 2020, dimostrando di avere in itinere oneri di esercizio legati alla stessa attività per la quale si richiede il ristoro economico e devono avere sede legale ed operativa nel territorio della Regione siciliana.
«La prossima settimana usciranno due bandi per sostenere economicamente cinema, teatri e il resto della filiera, per un totale di 15 milioni di euro». Così l'assessore Messina a Casa Minutella.
Le somme sono così suddivise: Teatri a partecipazione pubblica, al settore lirico-sinfonico e musicale € 3.671.265,00, ai teatri di prosa e danza vanno € 1.035.485,00, per un totale di € 4.706.750,00. Ai privati, per la concertistica € 983.580,00, alle Bande € 327.860,00, ai Teatri € 2.786.810,00, per complessivi € 4.098.250,00.
Nel dettaglio, circa 5 milioni e 500mila euro andranno in Sicilia a federazioni sportive, associazioni benemerite, discipline sportive ed enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni
"La Regione - ha proseguito Messina - ha patrocinato questo percorso che coinvolge tutta la filiera perché si e' resa conto che senza il contributo degli operatori del settore turistico non si va da nessuna parte".
Il decreto fa seguito all’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci dello scorso 13 giugno che ha stabilito, tra l’altro, che da oggi si possano svolgere le attività sportive di contatto, “previo decreto attuativo dell’assessore regionale allo Sport, d’intesa con l’assessore regionale alla Salute”.
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Redazione
L'azione prevista come misura post emergenza Covid
Il Dipartimento Turismo pubblicherà un avviso per ricevere le manifestazioni di interesse da parte degli operatori dai quali acquistare un numero complessivo di posti letto e un altro avviso per acquistare i servizi professionali di guide, escursioni organizzate da adv e TO e servizi di diving.
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Redazione
L'iniziativa è stata presentata dall’assessore regionale del Turismo
Le istanze devono essere inviate in busta chiusa recante all'esterno la dicitura “Istanza cofinanziamento Manifestazioni sul territorio della Regione siciliana – Anno 2020” entro entro il 15° giorno dalla data di pubblicazione sulla Gurs e riferirsi esclusivamente ad attività ricadente nell'anno solare 2020.
La pubblicazione del fotomontaggio ha suscitato, in poche ore, un vespaio di polemiche. Non sono pochi coloro che hanno chiesto le dimissioni dell'assessore Messina, a partire da Claudio Fava, presidente della Commissione antimafia regionale.
Una provocazioni per riportare l'attenzione su una sorta di protesta da parte dell'assessore regionale al turismo ed esponente di Fratelli d'Italia contro le misure restrittive annunciate anche in Fase 2 dal Premier
"Nessun rapporto con l'iniziativa privata" precisa a BlogSicilia l'assessore regionale al turismo Manlio Messina, "erano stati loro a chiederci un incontro ma siamo stati noi a non dar seguito. La Sicilia intende portare avanti la propria iniziativa".
"Nessun rapporto con l'iniziativa privata" precisa a BlogSicilia l'assessore regionale al turismo Manlio Messina, "erano stati loro a chiederci un incontro ma siamo stati noi a non dar seguito. La Sicilia intende portare avanti la propria iniziativa".